Rattan, vimini e midollino: i materiali più belli dell'estate

Rattan

Il rattan è un materiale naturale originario dell’Asia e si ricava da un particolare tipo di pianta denominata rattan d'India e conosciuta anche come canna di rattan. Può essere impiegato per la produzione di mobili e complementi con o senza corteccia: quest’ultima versione è meno resistente al sole e alla pioggia. Essendo un materiale molto delicato, per aumentarne la resistenza al fuoco e per renderlo inattaccabile dalle muffe, viene trattato in fase di produzione.

Vimini

Per ottenere i prodotti in vimini si utilizzano i rami di salice, un'essenza legnosa caratterizzata da elasticità e resistenza. Questo materiale viene impiegato soprattutto per realizzare ceste e panieri, ma anche per produrre oggetti più complessi, come divani e sedie. Caratteristica di questa fibra naturale, è la tendenza a schiarire con il tempo, se non trattata.

Midollino

Come suggerisce il nome, il midollino si ricava dalla parte più interna del rattan o del giunco. È conosciuto anche come midollo di giunco. Questa sottilissima fibra si ricava attraverso un procedimento di trafilazione che consente di ottenere un lungo filamento, flessibile ma resistente.

Con l’intreccio del midollino si ottengono trame molto fitte che possono essere applicate ad elementi classici o moderni. Per rendere più semplice la lavorazione, la fibra viene inumidita.

Fibre naturali intrecciate

Le fibre naturali si prestano alla realizzazione di diverse tipologie di intrecci, più o meno fitti, tutti molto decorativi. Alcuni motivi variano in base alla provenienza: si tratta infatti di lavorazioni e tecniche artigianali che si tramandano da tempo, come ad esempio, quelle impiegate per creare i manufatti asiatici, così diversi da quelli mediterranei.

Fibre naturali per esterni

Gli arredi realizzati con fibre naturali come il rattan e i vimini sono perfetti per tutti gli spazi esterni, (siano essi giardini, balconi o terrazzi) dove si possono realizzare dei salottini a cielo aperto pieni di fascino. A causa della delicatezza di questi materiali, è sconsigliato lasciarli troppo tempo all’aperto senza coprirli, poiché l'esposizione agli agenti atmosferici potrebbe danneggiarli.

Fibre naturali per decorare gli interni

L’eleganza degli arredi e dei complementi realizzati in fibre naturali trova posto anche negli interni, dove si intona alla perfezione con i legni e con i tessuti in cotone, lino e seta. Inserire qualche elemento di questo genere conferisce agli spazi un tocco di leggerezza e brio, davvero perfetto per portare la stagione estiva dentro casa. 

Al naturale o colorati

Rattan, vimini e midollino rendono molto bene se lasciati al naturale, con i tipici toni caldi e le fibre a vista che donano autenticità ai complementi. Tuttavia, su questi materiali possono essere eseguite ulteriori lavorazioni, come la colorazione o lo sbiancamento. Tali tecniche conferiscono ad arredi e accessori un look più moderno.

Come farli durare a lungo

Per mantenere in buono stato gli arredi realizzati in fibra naturale, occorre eseguire una pulizia accurata utilizzando una spazzola, che eliminerà la polvere e lo sporco accumulati tra gli intrecci.

Una piccola quantità di ammoniaca applicata con un panno e acqua calda, aiuta a preservare i mobili fabbricati con questi materiali.

Se invece si vuole mantenere a lungo il colore naturale, occorre eseguire un trattamento con degli olii specifici.

Fibre sintetiche che imitano quelle naturali

Considerata la delicatezza dei complementi fabbricati in rattan, vimini e midollino, molte aziende ne propongono versioni realizzate con materiali sintetici. La plastica colorata ad esempio, resistente agli agenti atmosferici e all’usura, è un prodotto spesso utilizzato in sostituzione delle fibre naturali, delle quali imita l’aspetto alla perfezione.