Quanto costa ristrutturare casa?

Come calcolare i costi di una ristrutturazione

Calcolare in modo preciso il costo totale di una ristrutturazione non è semplice, in ogni caso, per arrivare ad avere un quadro realistico della spesa, occorre valutare i prezzi al metro quadro. Ovviamente, tutto dipenderà da una serie di fattori, come ad esempio:

• l'ubicazione della casa e lo stato di fatto della stessa;

• la tipologia di lavori da effettuare;
• le tempistiche;
• i materiali scelti ed il marchio;
• le eventuali agevolazioni fiscali;
• il prezzo della manodopera.

Demolizioni e costruzioni

Se la ristrutturazione prevede la rimozione dei muri e la realizzazione di nuove pareti, il primo costo da mettere a preventivo riguarda le necessarie demolizioni e ricostruzioni. In questo caso è fondamentale sapere che il prezzo per tali interventi varia in base alla tipologia delle opere edili da effettuare: per una parete in calcestruzzo, ad esempio, il costo di demolizione sarà maggiore rispetto ad un muro in mattoni forati.

Il prezzo medio per le demolizioni e lo smaltimento delle macerie è di circa 35,00 euro al mq, cifra a cui vanno aggiunti i costi relativi alla ricostruzione (dai 20,00 euro ai 40,00 euro al mq) ed al rifacimento dell'intonaco (circa 25,00 euro al mq).

Demolire e posare pavimenti e rivestimenti

Per la demolizione dei pavimenti preesistenti e del sottostante massetto (indicativamente, fino a 10 cm di spessore) il prezzo di partenza è di circa 20,00 euro al mq. 

Generalmente, la posa del battiscopa e dei pavimenti ha un prezzo che varia da 10,00 euro a 15,00 euro al mq, tuttavia, per i rivestimenti più complessi, è possibile spendere anche più di 60,00 euro al mq. A queste cifre devono inoltre essere aggiunti i costi dei materiali.

In commercio è possibile trovare rivestimenti di ogni tipo, caratterizzati da prezzi differenti, che variano da meno di 20,00 euro al mq, fino ad oltre 200,00 euro al mq.

Rifare gli impianti

La spesa da mettere a preventivo per quanto riguarda il rifacimento degli impianti è fra le più significative, a causa dei costi elevati della manodopera. In linea di massima, una ristrutturazione che prevede interventi sugli impianti costa in media il 30% in più rispetto ad un normale lavoro di restyling o che include soltanto piccole opere di rinnovo.

Per quanto concerne gli impianti, si può giungere ad una stima più o meno precisa ragionando in termini differenti dal classico sistema prezzo-mq, ossia considerando i punti luce (impianto elettrico) ed i punti acqua (impianto idrico).

Costi:

• punto luce: circa 60,00 euro l'uno;

• punto acqua: da 150,00 euro a 200,00 euro circa;
• punto termico (riscaldamento): tra 200,00 euro e 250,00 euro circa.

Sostituire porte ed infissi

La sostituzione di porte ed infissi è un'altra voce importante nel calcolo del budget, da valutare perciò con la dovuta attenzione. Anche in questo caso, tutto dipende dalla scelta dei materiali e della tipologia di prodotti.

• Gli infissi in PVC costano meno rispetto a quelli realizzati in legno e in alluminio a taglio termico.

• La porta a battente è più economica rispetto ad un modello scorrevole o a scrigno. 

Puoi mettere a preventivo un minimo di 300,00 euro per ogni porta o finestra che andrai a sostituire, mentre per una buona porta blindata, il costo supera i 1000,00 euro.

Tinteggiare le pareti

Escludendo intonaco, rasature e carteggiature, il lavoro di tinteggiatura a parete ultimata ha un costo medio di circa 12,00 euro al mq, se si utilizzano semplici idropitture in colore chiaro. Come sempre, questi costi possono aumentare notevolmente in base al materiale scelto, al marchio della vernice, al tipo di tecnica impiegata ed alla specializzazione dell'imbianchino.

Le pitture decorative (come velature, spatolati e stucco veneziano) possono arrivare a costare oltre 30,00 euro al mq.

Consigli su come risparmiare

Risparmiare è sempre una priorità, anche se preferire il basso costo alla qualità non è mai una buona soluzione. Come si fa, quindi, a spendere meno senza rinunciare ad una buona ristrutturazione?

• Tieniti informato sulle possibili agevolazioni fiscali: esse potranno incidere non poco sul risparmio totale.

• Non fermarti al primo preventivo: è sempre utile confrontare i prezzi di più imprese.
• Scegli di affidare la ristrutturazione ad un'unica impresa: sarà più facile ottenere uno sconto consistente.
• Risparmia sui materiali, senza però rinunciare alla qualità: scegli prodotti fuori produzione, rimasti a magazzino in piccole quantità, e per questo scontati anche oltre la metà del prezzo originario.