Stufa a pellet o stufa a gas? Come si fa a capire qual è la stufa più adatta alle proprie esigenze? Il dilemma è di molti, e si accentua nel periodo invernale, quando il riscaldamento, tra costi ed efficienza, diventa un tema prioritario.
La soluzione non è univoca. Ognuno ha le sue necessità ed entrambe le tipologie di prodotto presentano aspetti negativi e positivi. In più, a seconda dell'ambiente, si può (e si dovrebbe) propendere per l'una o per l'altra modalità di riscaldamento.
Ecco alcuni consigli per scegliere la stufa giusta!
In questo articolo
- Stufa a gas: facile da installare ed economica
- Stufe a gas: sicure e performanti
- Stufe a gas: non solo vantaggi
- Stufe a pellet: costi e manutenzione
- Quali sono i limiti del pellet?
- Il valore della biomassa
Stufa a gas: facile da installare ed economica
Chi opta per una stufa a gas, la sceglie prima di tutto per la sua comodità. Si tratta infatti di un prodotto efficiente che non necessita grandi lavori di installazione. La stufa a gas va collegata alla rete di distribuzione del metano; la canna fumaria non è imprescindibile, perché non vi è alcun tubo di scarico. Questo implica che tali dispositivi possono essere posizionati in qualsiasi spazio della casa.
Un punto a favore per le stufe a gas, è il loro basso prezzo di mercato. Sono più economiche delle stufe a pellet e il costo del combustibile in proporzione all'efficienza, è molto conveniente (potenza termica 10 kwh per un costo di poco più di 0,09 al kwh).
Stufe a gas: sicure e performanti
Molti non apprezzano le stufe a gas, proprio perché sono alimentate con questo tipo di combustibile. Tuttavia, le stufe moderne hanno una valvola di sicurezza che entra in azione quando viene a mancare la fiamma pilota. Questo le rende perfettamente sicure e performanti.
Stufe a gas: non solo vantaggi
I vantaggi delle stufe a gas sono tantissimi: questi dispositivi, ad esempio, sono poco ingombranti e funzionano anche in assenza di elettricità. Tuttavia, prima di acquistarne una, è bene riflettere su alcuni aspetti importanti, primo fra tutti, l'areazione dell'ambiente. Malgrado il catalizzatore, è comunque bene preoccuparsi di ventilare e cambiare l'aria dei locali, per far sì che sia sempre carica di ossigeno. Per questo, è bene assicurarsi che la superficie dell'ambiente in cui si installa la stufa, sia maggiore di 40 metri quadri.
Stufe a pellet: costi e manutenzione
Il prezzo di una stufa a pellet può essere un freno all'acquisto, perché tale dispositivo è molto più caro di una stufa a gas. Per una buona stufa, il costo si aggira intorno ai 1500-2000 euro, tuttavia, può addirittura essere più alto.
Tra i vantaggi principali della stufa a pellet, vi è senza dubbio, quello relativo alla manutenzione. Per tenerla in buone condizioni, infatti, non c'è bisogno di particolari cure. L'impegno più importante, consiste nello svuotare il cassetto della cenere una volta alla settimana e nel pulire la parte esterna ed il vetro. Almeno una volta all'anno, bisogna poi provvedere a pulire anche i tubi, ma si tratta di un'operazione semplice e veloce.
Importante: per installare una stufa a pellet si può sfruttare la canna fumaria esistente, in modo da evitare lavori edili invasivi. Non bisogna poi dimenticarsi di scegliere la giusta potenza termica, sempre in relazione alla dimensione dell'ambiente da scaldare.
Quali sono i limiti del pellet?
Tra gli svantaggi della stufa a pellet, oltre al suo costo, che può essere proibitivo, c'è senza dubbio l'impossibilità di usarla in assenza di corrente elettrica. Questo significa che tale dispositivo è dipendente da un'altra fonte di energia, a differenza della stufa a gas.
Un limite ulteriore della stufa a pellet, è appunto quello di ammettere come unico combustibile, il pellet. In caso di ambienti piccoli, meglio provvedere ad installare un umidificatore, poiché vi è il rischio che l'aria interna si secchi eccessivamente.
Il valore della biomassa
La stufa a pellet ha comunque due vantaggi importantissimi: è ecologica e a basso impatto ambientale. La biomassa viene creata con materiali di scarto della potatura e dell'agricoltura in generale, come ad esempio i gusci della frutta secca ed i noccioli.
Sempre dal punto di vista ecologico, i modelli più articolati offrono un sistema a doppia combustione che abbassa notevolmente il livello di emissioni di gas nell'ambiente. In più, la cenere del pellet è un ottimo fertilizzante naturale.
7 anni fa
Stufe a gas senza scarico, stufe a pellet da pulire una volta l'anno?!?
Se si parla di stufe a gas catalitiche ok no scarico, ma non si arriva a 10 kw mi pare.
Nella stufa a pellet è il caso di pulire bruciatore e scambiatori BEN PIU' SPESSO di una volta l'anno!