Qual è il migliore orientamento per i pannelli solari?
L’orientamento dei pannelli solari è di fondamentale importanza per massimizzare il rendimento di un impianto fotovoltaico. Scopri quale angolazione è la più adeguata, il posto migliore per realizzare l’installazione e come ottimizzare al massimo il rendimento degli impianti fotovoltaici di autoconsumo, ovvero quelli che producono energia elettrica destinata allo stesso edificio. Inoltre potrebbe esserti utile sapere i prezzi per installare pannelli solari.
In questo articolo
- Qual è il migliore orientamento per i pannelli solari?
- Qual è l’inclinazione che devono avere i pannelli solari?
- Inclinazione dei pannelli solari a seconda della regione
- L’ombra influisce sul rendimento dei pannelli solari?
- Cosa fare se il tetto non è orientato a sud?
Qual è il migliore orientamento per i pannelli solari?
Quando si considera l’idea di puntare sull’energia solare per soddisfare il proprio fabbisogno energetico è molto importante progettare l’impianto in modo che il suo rendimento sia massimo. Aspetti come scegliere un prodotto di alta qualità, dimensionare adeguatamente l’impianto fotovoltaico e curarne la manutenzione si rivelano essenziali. Allo stesso modo è importante collocare i pannelli solari in modo che possano ricevere la massima radiazione solare possibile. Ciò significa che scegliere il corretto orientamento dei pannelli solari, un fattore molto importante per poter sfruttare al massimo la potenza dell’impianto fotovoltaico.
L’orientamento dei pannelli solari è molto influenzato dalla localizzazione geografica del luogo in cui sono collocati. Il migliore orientamento per i pannelli solari è verso il sud, con azimut a 180°. L’azimut è un termine utilizzato nella topografia e può essere usato come riferimento per indicare l’angolo che devono avere i pannelli solari rispetto al Nord, in senso orario. Per sapere come è orientata una casa ci si può aiutare con uno strumento semplice come Google Maps: basta localizzare l’edificio sulla mappa e fare clic sulla bussola per visualizzare dov’è il Sud per vedere qual è il suo orientamento.
Se vengono orientati a sud, i pannelli solari ricevono la radiazione solare in direzione perpendicolare e l’efficienza energetica ne beneficia. Se non fosse possibile installare i pannelli solari con questo orientamento, sarà necessario individuare il migliore orientamento possibile con il fine di massimizzarne il rendimento. Più avanti ti spieghiamo come fare.
Qual è l’inclinazione che devono avere i pannelli solari?
Osserva le immagini che accompagnano questo articolo. Come puoi vedere, oltre a scegliere con attenzione l’orientamento dei pannelli solari, è fondamentale anche assicurarsi che abbiano un certo grado di inclinazione. Una inclinazione ideale permette alle celle solari di ricevere la radiazione solare nella maniera più perpendicolare possibile ed è relazionata con la latitudine della localizzazione geografica. In generale, in Italia si raccomanda avere un’inclinazione compresa tra 30 e 40 gradi, simile alla latitudine media delle diverse regioni.
Per ottenere questo dato con la massima precisione possibile, è sufficiente controllare la latitudine della zona in cui installare i pannelli solari.
Per esempio, se è di 38 gradi e si prevede un consumo di energia standard (per una prima casa, per esempio), l’ideale sarebbe avere pannelli solari con un’inclinazione di 38 gradi.
Installare i pannelli solari sul tetto ha due vantaggi. Da una parte si può avere la certezza che siano liberi da ostacoli e dall’ombra che possono ridurre la captazione energetica da parte delle celle fotovoltaiche, mentre dall’altro è possibile approfittare della pendenza del tetto per dare ai pannelli solari l’inclinazione necessaria.
Inclinazione dei pannelli solari a seconda della regione
In Italia, le diverse regioni sono situate a latitudini simili. Tuttavia, risulta utile sapere qual è l’inclinazione dei pannelli solari che apporta il miglior rendimento energetico. Cerca la tua regione nel seguente elenco:
Regione | Inclinazione |
Abruzzo | 42,3° |
Basilicata | 40,6° |
Calabria | 39° |
Campania | 40,8° |
Emilia-Romagna | 44,5° |
Friuli-Venezia Giulia | 46° |
Lazio | 41,9° |
Liguria | 45,4° |
Lombardia | 46,6° |
Marche | 44,3° |
Molise | 41,7° |
Piemonte | 46,1° |
Puglia | 40,8° |
Sardegna | 40,1° |
Sicilia | 37,5° |
Toscana | 44,4° |
Umbria | 43,9° |
Valle d’Aosta | 46,7° |
Veneto | 46,4° |
Inoltre, riguardo all’inclinazione dei pannelli solari c’è un altro fattore da tenere in considerazione. Come abbiamo visto, questi dati sono applicabili nei casi in cui il consumo energetico è regolare durane tutto l’anno. Ma cosa accade se si utilizza l’impianto solo durante l’inverno o solo durante l’estate? In questo caso sarà necessario modificare l’angolo, sottraendo 15 gradi per l’utilizzo estivo e sommandoli per l’utilizzo invernale. Per conseguire un orientamento e un’inclinazione ottimali, esistono distinti tipi di supporti per pannelli solari: informati bene per scegliere quelli più adeguati.
L’ombra influisce sul rendimento dei pannelli solari?
Naturalmente, la risposta a questa domanda è affermativa se si tratta dell’ombra prodotta da un elemento che si interpone tra il sole e il pannello solare. Quindi, l’incidenza delle ombre implica un’importante riduzione nella produzione di energia dei pannelli solari, durante un periodo più o meno lungo. Se possibile è importante quindi evitare le ombre, ma se non si hanno alternative bisogna tenere in considerazione due aspetti:
- Le ombre sono causa di un funzionamento irregolare dei pannelli solari e questo potrebbe generare un’avaria. Per evitarlo. Vengono inclusi dei diodi come bypass che hanno il ruolo di proteggere le singole celle solari. Inoltre, se i pannelli solari non contengono tali diodi, la produzione può risultare ridotta in una misura compresa tra il 40% ed il 90%.
- Se non è possibile evitare che uno o più pannelli solari ricevano ombra durante il giorno, la migliore soluzione è aggiungere degli ottimizzatori di potenza per contrastare il più possibile il problema.
In ogni caso, il meglio è realizzare preventivamente uno studio per valutare l’orientamento dei pannelli solari e il problema dell’incidenza delle ombre a seconda della situazione specifica. Inoltre, una buona manutenzione dei pannelli solari contribuirà ad avere una superficie priva da residui e a ottimizzarne il rendimento. Così come le ombre influiscono sul rendimento dei pannelli solari, la stessa cosa accade con la polvere e lo sporco accumulati sulla superficie, per cui pulire i pannelli solari è di fondamentale importanza affinché il rendimento dell'impianto fotovoltaico non venga ridotto.
Cosa fare se il tetto non è orientato a sud?
Innanzitutto, una soluzione intelligente per ottimizzare l’orientamento dei pannelli solari sarebbe cercare un altra posizione per l’installazione. Si può valutare se installarli su un altra copertura, come potrebbe essere quella di un garage, oppure realizzare un’installazione al suolo con dei supporti che consentano di ottenere l’inclinazione necessaria, in un’area sgombra e priva di zone ombreggiate. Nel caso in cui questo non sia possibile e non si raggiungano i risultati sperati, potrebbe comunque risultare vantaggioso installare pannelli solari. Tuttavia in questi casi è utile valutare se realizzare un impianto fotovoltaico risulta conveniente.
Questi sono i rendimenti dei pannelli solari, a seconda dell’orientamento:
- Se l’angolo di inclinazione è non supera i 45 gradi rispetto al sud, le perdite sono minime: comprese tra 1 e 4%. La differenza è quindi di lieve entità.
- Se l’orientamento è est o ovest, le perdite possono raggiungere il 20%. Nonostante questo, il rendimento rimane apprezzabile e l’impianto risulta conveniente.
- Se i pannelli solari si installano con orientamento a nord, l’incidenza della radiazione solare sarà minima. Occorre quindi valutare con attenzione se conviene realizzarla comunque ed includere, se possibile, supporti specifici che modifichino l’orientamento.