Il parquet, trattasi di pavimento vivo, è un elemento che conferisce calore all'ambiente domestico, e che ha moltissimi punti a favore. Per far sì che il parquet sia sempre in buono stato e per fare in modo che abbia una certa durabilità, meglio dedicarsi alla sua manutenzione con rigore e dedizione. Ecco come!
In questo articolo
- Pulizia parquet, fondamentale e quotidiana
- Lavaggio parquet, cosa fare e cosa evitare
- Lucidare parquet. Olii, cere e metodi naturali
- Lamatura e levigatura, il parquet torna nuovo
- Monitorare sempre temperatura e umidità
- Attenzione all'acqua sul parquet
- Gli effetti del sole e dell'aria sul parquet
Pulizia parquet, fondamentale e quotidiana
Il parquet ha il vantaggio di mascherare abbastanza polvere e sporcizia. Questo però non deve essere un incentivo a tralasciare la pulizia giornaliera, perché i vari sassolini e sedimenti che si depositano sul pavimento, sono la causa principale di righe permanenti sul legno.
Una piccola attenzione quotidiana che permette di mantenere a lungo un parquet come nuovo. Basta usare un'aspirapolvere o una scopa, preferibilmente con setole naturali, perfetti i panni di microfibra che attirano la polvere.
Lavaggio parquet, cosa fare e cosa evitare
Mentre la polvere dal suolo va rimossa quotidianamente, per i lavaggi non è richiesta tanta assiduità. La cosa fondamentale è usare un panno ben strizzato, perché il legno potrebbe risentire di un eccesso di acqua. Il parquet può essere pulito anche solo con acqua, ma se si vuole essere sicuri di igenizzare al meglio, controllare che il ph dei detergenti sia sempre neutro. Altro dettaglio importante, l'acqua deve essere sempre fredda o tiepida, assolutamente no all'acqua calda.
In generale meglio evitare la candeggina, eccezion fatta per i parquet chiari. In questo caso specifico può essere usata per mantenerne il colore ed evitare che i legno si scurisca, sempre con molta attenzione nelle dosi e rapidità nel risciaquo.
Lucidare parquet. Olii, cere e metodi naturali
Oltre a spolverare e lavare, il legno ha bisogno di qualche attenzione in più, che seppur dilazionata nel tempo, va sempre rispettata. Per lucidare il parquet può essere sufficiente l'utilizzo di un panno in cotone asciutto. Un'alternativa naturale sono aceto e limone diluiti in acqua. Anche nel caso della cera, meglio se diluita in un secchio d'acqua. In generale, non diluire i prodotti può creare danni importanti.
La lucidatura è molto importante perché al di là dell'effetto estetico piacevole, permette di creare un sottile strato protettivo in grado di preservare il parquet da eventuali danni. Periodicamente è bene contattare un professionista per la lucidatura del parquet.
Lamatura e levigatura, il parquet torna nuovo
Un altro punto forte del legno è la possibilità di farlo tornare alla sua originaria bellezza attraverso le operazioni di lamatura e levigatura. In cosa consiste la lamatura del parquet?
La lamatura del parquet consiste nella rimozione millimetrica dello strato superiore del pavimento, e con essa tutti i graffi e segni del tempo. Dopo che il parquet è stato levigato, si può procedere con la stuccatura e con la finitura, che può essere fatta con olio, vernice o cera.
A seconda del tipo di parquet si potranno svolgere più o meno lamature: fino a 4 nel caso di un parquet predefinito, il doppio nel caso di un parquet in legno massello.
Monitorare sempre temperatura e umidità
Proprio perché è un materiale vivo, il parquet ha le proprie esigenze di microclima ideale.
Perché si mantenga sempre in salute, la temperatura non deve scendere al di sotto dei 15°C e meglio che non superi i 25°C. I valori di umidità devono essere compresi tra il 45% e il 60%. Rispettare questi indici significa proteggere il pavimento da eventuali deformazioni o rotture. Per ovviare al problema dell'umidità, una soluzione è usare deumidificatori o vaschette umidificatrici sui caloriferi quando i riscaldamenti sono accesi e l'aria si secca.
Attenzione all'acqua sul parquet
Gli effetti del sole e dell'aria sul parquet
Cosa succede al parquet con la luce solare? L'effetto principale e facilmente osservabile è il cambiamento di tonalità, il che non è necessariamente un qualcosa di negativo. Certo è che se una zona ben marcata è sottoposta a sole continuo, la differenza rispetto alle altre con il tempo si farà sempre più evidente. Per mantenere una certa uniformità si consiglia di porre delle tende in modo da schermare dai raggi solari le aree più delicate.
Infine, come tutto ciò che è vivo, il parquet ha bisogno d'aria. Quindi è importante non riempire troppo l'ambiente, non caricarlo e mantenerlo sempre areato, perché il legno deve respirare.
7 anni fa
Wow, quanti consigli saggi! Mi sono appena trasferita in un appartamento con parquet e poco a poco li mettero' tutti in pratica.