La facciata della nostra casa è senza dubbio il biglietto da visita dell'intera abitazione, per questo motivo è importante mantenerla in ottimo stato attraverso una corretta e periodica manutenzione. Essa è soggetta (più di ogni altra parte della casa) ai danni causati dalle intemperie e le conseguenze per l'edificio nel suo complesso possono essere anche molto gravi. Spesso, accanto alla manutenzione ordinaria, occorre quindi intervenire con veri e propri lavori programmati, più invasivi e costosi. Le possibilità sono tante: dal rifacimento dell'intonaco e conseguente tinteggiatura, alle innovative facciate ventilate, all'applicazione di nuovi rivestimenti.
In questo articolo
- Ristrutturazione facciata: quando intervenire?
- La facciata in legno
- Le facciate in pietra ricostruita
- La facciata ventilata
- I costi della tinteggiatura
- Idee innovative: la facciata scorrevole
Ristrutturazione facciata: quando intervenire?
Sapere quando intervenire per ristrutturare la facciata è importante, per evitare danni ormai irreparabili. Una facciata realizzata con l'intonaco, necessita di una manutenzione straordinaria ogni 5-25 anni. Si tratta di un range piuttosto ampio, in quanto la manutenzione stessa dipende principalmente dala tipologia di materiale utilizzato in precedenza e dalle condizioni ambientali.
Se si opta infatti per un intonaco traspirante, la sua durata sarà maggiore poiché favorirà la traspirazione del muro e l’evaporazione dell’acqua. I balconi ed i terrazzi andrebbero invece controllati ogni 5-10 anni: il lavoro in questo caso prevede il rifacimento e la sigillatura dei fori di scarico dell'acqua, oltre alla fondamentale impermeabilizzazione dei bordi e delle pavimentazioni.
La facciata in legno
Il legno è uno dei materiali più utilizzati nel settore dell'edilizia moderna. Una facciata in legno risulta infatti sempre funzionale ed affascinante, accogliente e naturale. Essa inoltre, è molto utile per proteggere l'edificio dagli agenti atmosferici. Per garantirne la durata nel tempo è tuttavia importante affidarsi ad installatori specializzati, che sappiano utilizzare il giusto materiale ed effettuare una posa corretta dello stesso.
Le facciate in pietra ricostruita
La facciata in pietra è molto scenografica anche se decisamente più cara di un semplice intonaco. È possibile in parte contenere la spesa scegliendo i moderni rivestimenti in pietra ricostruita: essi si differenziano da quelli in pietra naturale per una questione di origine e di modalità di posa.
Le coperture di questo tipo sono composte da pietre naturali macinate, le quali vengono poi riassemblate in pratici pannelli; questo permette una posa molo rapida, con un conseguente contenimento dei costi.
La facciata ventilata
La facciata ventilata è un'alternativa al più classica al cappotto esterno. Essa prevede l'applicazione a secco, sulla superficie esterna dell'edificio, di pannelli di opportuno spessore, non strettamente aderenti alla struttura. Si viene a creare così una camera d’aria esterna che permette il cosiddetto effetto camino con risalita dell'aria ed efficace ventilazione naturale.
All'indiscutibile vantaggio estetico di una finitura raffinata, si aggiungono i vantaggi dell'isolamento termo-acustico, oltre ad un'ulteriore protezione dell'edificio contro l'azione combinata di pioggia e vento. Durante l'estate, le facciate ventilate garantiscono una sensibile riduzione del carico di calore sull'immobile, grazie alla parziale riflessione della radiazione solare da parte del rivestimento ed alla ventilazione dell'intercapedine con una sensibile riduzione di costi di condizionamento. Viceversa, nella stagione invernale, esse trattengono il calore dentro casa con grande risparmio in termini di riscaldamento.
I costi della tinteggiatura
L'intervento di manutenzione più classico prevede il semplice ripristino dell'intonaco danneggiato e la tinteggiatura della parete. I prezzi per tinteggiare una parete esterna (escluso il lavoro di rasatura) possono variare fra i 5 ed i 9 euro al mq per le pitture al quarzo, ai silicati o a base di calce, arrivando fino a 28 euro al mq per le pitture decorative. A questo va aggiunto il costo della manodopera, che oscilla fra i 10 ed i 20 euro al mq, oltre al noleggio di impalcature e ponteggi.
Idee innovative: la facciata scorrevole
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