Sfortunatamente negli ultimi anni stiamo assistendo alla chiusura di molti stabilimenti. Nella maggior parte dei casi i tubi di neon in essi contenuti, spesso pieni di storia, vengono gettati assieme alle altre attrezzature. Perché non continuare ad utilizzarli? Non pensarci due volte e prendi spunto dalle idee che ti presentiamo di seguito. Ti aiuteranno a conferire alla tua casa un tocco vintage e nostalgico, inoltre conserverai un pezzo di storia e riciclando darai il tuo contributo al rispetto dell’ambiente.
In questo articolo
- A ciascuno il suo
- La versatilità del neon
- Dove e come posizionarli?
- In cucina
- Cosa manca al tuo salone?
- Perché non dormire sotto un neon?
- Il neon ieri ed oggi
A ciascuno il suo
Con colori potenti come il rosa, l’arancione brillante, il bianco o il blu elettrico, e componenti come frasi e parole, in diversi caratteri o dalle forme variopinte (cuori, nubi, frecce) ogni genere di neon è il benvenuto. Regala alla tua abitazione il tocco magico tipico dei Diners americani e dei bar che hanno contraddistinto le epoche passate.
La versatilità del neon
La decorazione con i neon non ammette regole. Possiamo metterli in mostra così come sono o personalizzarli creando nuove forme e messaggi a partire dalle singole lettere. Spenti o accesi, regaleranno un tocco vintage e originale alle pareti spoglie della tua casa.
Dove e come posizionarli?
Questi sistemi di illuminazione, che potremmo definire ‘non convenzionali’, si adattano a qualsiasi stanza, dalla cucina al salone, dalle camere da letto ai corridoi, bagno incluso. I tubi fluorescenti calzano alla perfezione con diversi stili d’arredo, quali lo stile retrò, vintage, rococò, industriale e minimalista. Non omologarti! Esplora, sperimenta e sprigiona la tua immaginazione!
In cucina
Sorprendi la tua famiglia ed i tuoi invitati posizionando una catena di neon in cucina. Oltre a riciclare le vecchie luci, oggi è possibile fabbricarne artigianalmente di nuove. Puoi divertirti scrivendo il tuo nome o un messaggio particolare, da esporre agli occhi di tutti. E tu cosa scriveresti?
Cosa manca al tuo salone?
Alcune zone della casa non ci soddisfano completamente. Ma perché accade? Il problema è che manca qualcosa alla stanza o, al contrario, è piena di cose? Hai mai pensato di rimetterci mano, rinnovandola in modo da renderla perfetta ai tuoi occhi? Nella maggior parte dei casi il problema sono sistemi di illuminazione poveri, che fanno sembrare la stanza triste e vuota. I neon possono rappresentare una valida soluzione. Elimina tutti i piccoli elementi che non apportano un tocco distintivo e servono solo ad occupare spazio e trasforma un rotolo di luci al neon nel vero protagonista della stanza. Che te ne pare ora?
Perché non dormire sotto un neon?
Queste particolari forme d’arte convertiranno la tua camera da letto in un ambiente interessante e misterioso. Un viaggio diretto al cuore pulsante di Las Vegas, utilizzando alcuni tubi luminosi che, per un motivo o per un altro, hanno fatto parte della tua vita. Sfrutta gli oggetti che già possiedi, per ricordare eventi passati o per colorare i tuoi sogni con luci al neon.
Il neon ieri ed oggi
Le origini di questo genere di decorazione luminosa, oggi impiegata nell'arredamento di casa, risalgono agli anni ’50. In quel periodo l’impresa Artkraft Strauss inondava Times Square con i suoi annunci pubblicitari realizzati con illuminazioni al neon. Negli anni ’70 l’utilizzo di questi sistemi diventò popolare soprattutto nei bar periferici degli Stati Uniti ed alcuni incominciarono ad utilizzarli nei seminterrati della propria abitazione. Come dice la mia saggia nonna, ‘non si butta niente, tutto torna utile’.