La ristrutturazione di una casa prevede spesso come passaggio chiave la demolizione di qualche parete, al fine di poter realizzare un interno confortevole e su misura per i propri abitanti. Ma come comprendere se si può toccare un muro oppure no? Naturalmente solo un tecnico esperto potrà dare una risposta definitiva, ma si può comprendere in modo empirico se la cosa è fattibile. Ecco tutto quello che devi sapere se stai pensando di abbattere una parete.
In questo articolo
- Perché demolire una parete?
- Quando si può demolire
- Come capire se la parete è portante?
- Cosa fare se la parete contiene impianti?
- Non si possono abbattere le pareti portanti: un mito da sfatare
Perché demolire una parete?
Il motivo principale per cui si decide di abbattere una parete interna è quello di dare una nuova distribuzione allo spazio. Le case costruite qualche anno fa prevedevano divisioni non più in linea con i canoni dell’abitare contemporaneo. Un progetto di ristrutturazione che tenga conto delle necessità odierne, prevede spesso la rimozione o lo spostamento di tramezze. Si modifica completamente l’assetto dell’abitazione, stabilendo nuovi percorsi e nuove dimensioni per le camere che tendono a ridursi per dare maggiore spazio alla zona giorno.
Quando si può demolire
Ogni edificio ha le proprie caratteristiche strutturali quindi, stabilire se si può intervenire sulle pareti interne è un’ipotesi da valutare con attenzione. La rimozione o lo spostamento di un muro interno, può essere eseguita quasi sempre se si tratta di una parete non portante. Anche nel caso di pareti portanti si possono effettuare modifiche, previo consulto con ingegnere strutturista, sebbene sia diffusa l'idea che non possano essere modificate.
Come capire se la parete è portante?
La certezza di poter demolire una parete può darla soltanto un tecnico, ma ci sono dei modi per avere un’idea di massima. Nei disegni tecnici dell'abitazione, qualora disponibili, la struttura portante viene marcata da una campitura piena per cui sarà facile individuarla. Altro metodo è quello di controllare lo spessore della parete, se è sotto i 12 cm allora non è portante.
Cosa fare se la parete contiene impianti?
Possibilità concreta che si può presentare è che la parete che vorresti eliminare contenga degli impianti. Cosa fare? Innanzitutto bisogna distinguere il tipo di impianti, se si tratta di quelli a servizio dell’abitazione si procederà a spostarli in altra sede, sostenendo i costi del caso. L’eventualità che si tratti invece di impianti condominiali come le canne fumarie, richiederà il consenso di tutti i condomini e spese ancora più onerose.
Non si possono abbattere le pareti portanti: un mito da sfatare
Diversamente da quanto sia diffuso pensare, anche le pareti portanti possono essere modificate. Un’operazione che richiede precisione chirurgica, nell’esecuzione e nel progetto, e che deve essere subordinata ad una verifica di sicurezza. Quando si procede alla demolizione di una parete portante o di una porzione di essa, l’edificio va messo in sicurezza attraverso puntellature. Una cerchiatura in metallo, realizzata su misura, andrà poi a sostituire la capacità portante della parete. Per eseguire un intervento di questo tipo affidati a professionisti qualificati, si tratta di un'operazione estremamente delicata per la statica dell’edificio.