Parlando di tendenze di arredamento non potevamo dimenticare le damigiane ed il loro elevato contributo decorativo. Nonostante il loro largo impiego nei decenni passati, al giorno d’oggi non è facile trovare damigiane in buono stato e spesso anche l’acquisto di nuovi modelli potrebbe risultare dispendioso. Per questo ti consiglio di integrarle all’arredamento di casa tentando, se possibile, di riciclare quelle in tuo possesso. Se vuoi dare un tocco rustico e bohémien alla tua abitazione, prova con le damigiane!
Oggi ci soffermeremo sull’impiego delle damigiane per decorare gli interni di casa, quindi se vuoi migliorare il look di una stanza ma non sai da dove cominciare sei sulla strada giusta; sono sicura che alla fine del post troverai almeno una o due idee interessanti. Prima di cominciare con i suggerimenti ti ricordo che se non vuoi spendere una fortuna hai due alternative: acquistare una damigiana nuova tramite i negozi online o recuperarle dalla casa dei nonni.
In questo articolo
- Perché si chiamano Damigiane?
- Vasi? No, damigiane
- Tanto belle da decorare anche da sole
- Perfette per lo stile nordico
- Affascinanti e pregiate, conquistano gli ambienti rustici
- Damigiane colorate
- Lampade fatte con vecchie damigiane
Perché si chiamano Damigiane?
La parola Damigiana viene dal francese “Dame Jeanne” e nasconde una storia curiosa. Si racconta che per ripararsi da una tormenta la Regina Giovanna I di Napoli (1326-1382) si rifugiò nel laboratorio di un artigiano del vetro. Mentre la Regina aspettava che smettesse di piovere fu incuriosita dal processo di produzione delle bottiglie di vetro al punto da spingerla a provare lei stessa a fabbricarne una.
Secondo la leggenda soffiò con una forza tale da creare una bottiglia con una capacità pari a circa 10 litri, una quantità di gran lunga superiore rispetto agli standard dell’epoca. Così, in onore della visita della regina, il mastro vetraio battezzò questo tipo di bottiglia come “Dame Jeanne” e diede inizio ad una nuova produzione tutt’ora in uso.
Vasi? No, damigiane
Al giorno d’oggi la maggior parte delle damigiane vengono recuperate e convertite in vasi che contengono al loro interno fiori di ogni tipo, naturali o artificiali. Puoi scegliere entrambe le alternative ottenendo un risultato più che soddisfacente, ma nel caso dei fiori artificiali ti consiglio di investire qualche euro aggiuntivo. Alcuni di questi fiori sembrano veri, durano a lungo e richiedono una manutenzione minima, a differenza di quelli di scarsa qualità per cui vale l’esatto opposto.
Tanto belle da decorare anche da sole
C’è da dire che le damigiane racchiudono un fascino particolare che le rende perfette per decorare anche in assenza di fiori e accessori. Ti basterà posizionarle in qualsiasi angolo della tua casa, sul pavimento o un tavolino e la loro bellezza catturerà gli sguardi di tutti i tuoi invitati.
Perfette per lo stile nordico
Potremmo definire il vetro come un materiale freddo ed il legno un materiale caldo: due soluzioni complementari al pari dei vari elementi naturali (acqua, aria, terra e fuoco). Tali caratteristiche convertono le damigiane nel complemento perfetto da integrare nelle stanze arredate in stile nordico. Guarda che risultato puoi ottenere posizionando una damigiana in un ambiente in stile scandinavo! Interessante, non trovi?
Affascinanti e pregiate, conquistano gli ambienti rustici
Se proviamo ad immaginare una damigiana, probabilmente l’immagine che visualizziamo la vede inserita in una casa in campagna, magari proprio quella dei nonni in cui hai vissuto l’infanzia… Non a caso le damigiane sono molto apprezzate nell’arredamento delle case in stile rustico, dove mobili e complementi non si limitano al solo fine decorativo ma raccontano anni di storia, ricordandoci quando i nostri nonni le utilizzavano per contenere l’olio o il vino. Qualche vecchia damigiana conserva ancora il rivestimento in vimini, plastica o sparto, che aveva lo scopo di proteggere il contenuto dal sole e dai cambi di temperatura. Se lo preferisci puoi lasciare il vecchio rivestimento, anche se la bottiglia risulterà meno lucente.
Damigiane colorate
Oggi possiamo acquistare damigiane di vari colori in molti negozi, sebbene sarà necessario spendere qualcosina in più rispetto alle bottiglie recuperate. Il colore tradizionale delle damigiane è il classico verde bottiglia con le sue diverse tonalità, il vetro trasparente e l’azzurro quasi turchese. Nonostante la vasta scelta di colori attualmente disponibili continuo a preferire le tonalità classiche. E tu?
Lampade fatte con vecchie damigiane
Le damigiane possono essere convertite in meravigliose lampade. È un’idea che dovresti prendere in considerazione soprattutto se desideri dare loro un nuovo uso che vada oltre il classico vaso per i fiori o il posizionarle in un angolo del pavimento. Il collo della bottiglia sembra fatto apposta per ospitare la lampadina, l’unico lavoro che devi fare è realizzare un foro nel quale passerà il cavo. Che te ne pare di questa lampada fai da te?
5 anni fa
Eccellente idea! Peccato non aver conservato tanti oggetti, a suo tempo ritenuti inutili!