Verso la fine del XVIII secolo, un ebanista inglese di nome Thomas Chippendale inventò una serie di complementi d'arredo caratterizzati da uno stile unico e ricercato, denominato appunto, Chippendale. Si tratta di uno degli stili più famosi nati in Inghilterra, alla cui realizzazione, oltre a Thomas Chippendale, avevano collaborato molti altri designer.
Secondo le informazioni pervenute fino ad oggi, i mobili in stile Chippendale sono ispirati a tre classi di arredamento differenti, ossia, il Rococo, il Gotico ed il Cinese. In particolare, quando ci si riferisce allo stile Chippendale, si intende descrivere i complementi d'arredo inglesi fabbricati tra il 1750 ed il 1760.
Tra i materiali impiegati per la realizzazione degli arredi Chippendale vi sono la ceramica, la porcellana, il legno ed il vetro, utilizzati per fabbricare sedute, tavoli, armadi e librerie.
In questo articolo
- Caratteristiche dello stile Chippendale
- Abbinamenti per i mobili in stile Chippendale
- Rinnovare i mobili Chippendale
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Caratteristiche dello stile Chippendale
La particolarità dello stile Chippendale riguarda soprattutto la loro origine e quindi, le correnti artistiche che ne hanno influenzato il design. L'autore di questi complementi d'arredo ha realizzato tali manufatti tenendo in considerazione l'estetica tipicamente francese dei mobili Luigi XV e dello stile Rococo ed ha fabbricato versioni "all'inglese" semplificate di tali opere.
Un complemento in stile Chippendale è caratterizzato da linee curve e articolate che compongono archi e "forme ad S", le quali creano un piacevole contrasto con elementi geometrici dall'aspetto più rigido. Tra i mobili più famosi realizzati in questo stile, vi sono le sedute, i cui schienali sono formati da sottili strutture che, intersecandosi tra loro, compongono geometrie complesse e dinamiche.
I mobili Chippendale sono fabbricati con materiali e tecniche di altissima qualità, pertanto, sono resistenti e durevoli nel tempo. Tali peculiarità, unite al gusto estetico raffinato ed elegante, li rendono ancora oggi molto apprezzati e ricercati. Una volta collocati all'interno di una stanza, questi arredi sono infatti in grado di conferire agli spazi un particolare senso di calore che li rende accoglienti e confortevoli.
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Abbinamenti per i mobili in stile Chippendale
Se avete la fortuna di possedere uno o più complementi d'arredo in stile Chippendale, avrete numerosi dubbi su quale sia il tipo di abbinamento migliore per questi mobili.
Gli arredi Chippendale, pur avendo un design estremamente classico, possono essere facilmente inseriti in un contesto moderno, in quanto risultano comunque molto attuali. Il distacco tra rivestimenti o arredi contemporanei e i mobili inglesi ispirati al Rococo, creerà un'atmosfera ricercata e originale, senza appesantire l'ambiente.
Tali complementi, risultano perfetti anche per le abitazioni in stile shabby chic e rustico, caratterizzate da un mood più tradizionale.
Per rendere uno spazio ancora più classico ed in stile, è possibile installare tendaggi in velluto o broccato ed abbinarli a tessili fabbricati con gli stessi materiali, come tappeti, scendiletto, coperte e tovaglie. In questo caso, occorre non esagerare per non trasformare i locali in ambienti opprimenti troppo ricchi. Un mood del genere è comunque adatto ai contesti più rustici, connotati da una forte personalità classica.
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Rinnovare i mobili Chippendale
Se non desiderate mixare due stili completamente opposti come il classico ed il contemporaneo, potete pensare di rinnovare il design dei mobili Chippendale, oppure, di far realizzare delle repliche da un artigiano esperto, modificando materiali e colori e mantenendo ad esempio, le classiche forme.
Per modernizzare il design dei complementi d'arredo Chippendale è possibile fabbricarli con materiali tecnici di nuova generazione e scegliere finiture dal carattere contemporaneo, come le vernici smaltate lucide color argento, bianco, rosa antico o azzurro pastello.
E se preferite donare agli arredi un look più industrial, un'ottima idea è quella di mantenere il legno per le strutture ed installare inserti metallici, come i pomelli per cassetti e i supporti a vista per ripiani nel caso delle librerie, e le gambe per quanto riguarda i tavoli.
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