Pulire il forno è davvero faticoso! Questo elettrodomestico infatti, accumula facilmente sporcizia a causa dei residui di olio e cibo dispersi durante il processo di cottura. Pertanto, è necessario procedere con la pulizia di volta in volta: un forno sporco emette cattivo odore ad ogni utilizzo e funziona male, oltre a non essere sicuro a causa del processo di carbonizzazione.
La buona notizia? Non si tratta di un'operazione poi così difficile e non ti serviranno prodotti o strumenti speciali. Tutto ciò di cui hai bisogno per pulire il forno, probabilmente, è già presente negli armadietti della tua cucina!
In questo articolo
- Prima di tutto, le buone abitudini!
- Pulisci le griglie
- Pulizia green con il limone
- Il bicarbonato
- Come pulire l'esterno del forno
- Detergenti: quali precauzioni?
Prima di tutto, le buone abitudini!
I metodi per pulire al meglio un forno sporco sono tanti, e spesso molto efficaci, ma perché non prevenire con buone abitudini quotidiane? Per detergere il forno in modo facile e veloce, tieni a mente una semplicissima regola: dopo ogni utilizzo, quando il forno è ancora caldo, metti una pentola di acqua bollente sul cestello inferiore e attendi poco più di 15 minuti. Infine, elimina il residuo rimasto con un panno umido.
Pulisci le griglie
Prima di pulire l'interno del forno, rimuovi le griglie e la leccarda. Lava questi accessori accuratamente con acqua calda e detersivo per piatti, o metti tutto in lavastoviglie. Un piccolo trucchetto per eliminare le incrostazioni più tenaci? Usa una spazzola con setole rigide!
Pulizia green con il limone
Il limone è uno sgrassatore naturale adatto a qualsiasi superficie (marmo a parte) e può essere un valido alleato per pulire il tuo forno. Tutto ciò che ti serve sono due limoni, un po' d'acqua ed una pirofila:
- taglia i limoni a metà e spremi i succhi nella teglia;
- riempi la pirofila per 1/3 d'acqua e mettila nel forno a 250 gradi per circa 30 minuti;
- quando il liquido sarà evaporato, non dovrai far altro che prendere una spugna e rimuovere i residui di sporcizia.
Il bicarbonato
Il bicarbonato non dovrebbe mai mancare nella tua cucina: fra le sue tante virtù, annovera anche quella di ottimo disincrostante, perfetto per rendere splendente anche il forno più sporco. Mescola in una ciotola mezza tazza di bicarbonato di sodio con alcuni cucchiai di acqua, fino ad ottenere la consistenza di una pasta spalmabile.
Distribuiscila su tutta la superficie del forno, attendi un po' di ore (per lo sporco ostinato anche tutta la notte), finché il bicarbonato non è completamente marrone. A questo punto, non ti resta che spruzzare un po' di aceto sulla pasta e lasciarlo reagire. Il tocco finale: pulisci tutto con spugna ed acqua tiepida!
Come pulire l'esterno del forno
Anche l'occhio vuole la sua parte: un forno perfettamente pulito dentro e poco invitante fuori non è certo il miglior biglietto da visita per lo chef che è in te. Poco male, ti basterà dedicare qualche minuto anche alla porta esterna per avere un risultato splendente!
Il frontale in acciaio è spesso una spina nel fianco per ogni amante del pulito, perché accumula impronte e macchie di ogni tipo. Per ripulirlo, usa un panno in microfibra e dell'alcol.
Detergenti: quali precauzioni?
Se per comodità preferisci affidarti ai prodotti in commercio, non acquistare un detergente a caso.
I detergenti chimici per la pulizia del forno sono fra i prodotti domestici più pericolosi, perché altamente aggressivi. Fanno molto male all'ambiente e non solo: possono lasciare residui persistenti all'interno dell'elettrodomestico, i quali, con il calore, si potrebbero disperdere e finire direttamente sul cibo.
L'ideale è scegliere prodotti biologici e biodegradabili, dotati di potere pulente uguale o superiore ai detergenti inquinanti, ma che a differenza di questi, non producono alcun tipo di residuo potenzialmente nocivo.