Stai pensando di rinnovare la tua cucina o devi organizzarla per la prima volta e non sai da dove partire? Il segreto sta in un buon progetto, nella giusta analisi delle proprie esigenze e nel non perdere mai di vista la necessità di avere un ambiente comodo e funzionale. Via libera quindi alle ultime tendenze, ma con il supporto dell'indispensabile pianificazione e del giusto compromesso fra estetica e praticità.
In questo articolo
- Metti a fuoco le tue esigenze
- Affidati al parere di un esperto
- Praticità innanzitutto: la configurazione della cucina
- Gli errori da evitare assolutamente
- Isola si, o isola no?
- Il budget adeguato
- L'importanza della giusta illuminazione
Metti a fuoco le tue esigenze
Presentarsi in un negozio con le idee chiare è la condizione essenziale per uscirne soddisfatti ed appagati. Il commerciante potrà indirizzarti sulle ultime tendenze ed i prodotti più innovativi, tuttavia, non conosce le tue esigenze. Se arriverai confuso e senza punti fermi, per lui sarà impossibile comprendere in un breve incontro come desideri organizzare gli arredi della cucina.
Affidati al parere di un esperto
Il parere di un esperto è spesso indispensabile: un buon progettista studierà per te le soluzioni migliori, grazie alla sua lunga esperienza ed agli studi approfonditi. Non chiedere troppi consigli ad amici e parenti, poiché ognuno ha idee differenti, e alla fine, sarai più confuso di prima.
Meglio affidarsi ad uno sguardo esterno ed imparziale, per risolvere piccoli e grandi ostacoli che si presenteranno inevitabilmente nel corso della progettazione.
Praticità innanzitutto: la configurazione della cucina
Come abbiamo già detto, è importante non dimenticare mai che la cucina è un luogo di lavoro e per questo, è essenziale che gli arredi siano funzionali oltre che belli. Senza nulla togliere al fattore estetico, è indispensabile valutare attentamente la disposizione di colonne ed elettrodomestici, tenendo a mente la sequenza ideale degli stessi: frigorifero - piano d'appoggio - lavello - piano per la preparazione - piano cottura - piano d'appoggio aggiuntivo. Questa configurazione ti eviterà di girare avanti ed indietro quando cucini.
Gli errori da evitare assolutamente
Non posizionare mai il piano cottura vicino ad una colonna: potresti sbattere facilmente o rischiare di far cadere a terra pentole e padelle; cerca sempre di mantenere uno spazio adeguato per il lavoro.
Dovrai prestare attenzione anche per quanto riguarda la collocazione della lavastoviglie. Questo dispositivo deve essere sistemato il più possibile vicino al lavello, in modo da non sgocciolare qua e là per la cucina ad ogni carico.
Evita infine, le nuance troppo forti: potresti stancartene presto! Molto meglio pensare a pochi accenni di colore su una cucina di base neutra, perfetta per durare negli anni.
Isola si, o isola no?
Se stai pensando di rinunciare al classico tavolo da pranzo in virtù di un più moderno e multifunzionale bancone snack, prima dell'acquisto, valuta bene quali sono le tue esigenze! L'isola in cucina è una soluzione affascinante ed anche molto utile per avere una postazione di lavoro aggiuntiva, ma alla lunga, il dover pranzare e cenare su sgabelli alti e spesso scomodi, forse ti farà rimpiangere la scelta.
Al contrario, se la cucina è particolarmente ampia e la struttura della stanza lo permette, opta senza indugi per entrambe le soluzioni: i piani d'appoggio non sono mai troppi!
Il budget adeguato
Su alcune cose è pressoché impossibile risparmiare: ciò non significa che non sia necessario fissarsi un budget, bensì è bene che esso sia realistico. Una cucina realizzata con materiali di qualità e composta di elettrodomestici smart di alta gamma, non sarà certamente economica. Acquistandola però, farai un ottimo investimento.
L'importanza della giusta illuminazione
Considera l'importanza della luce naturale: troppo spesso le cucine vengono progettate senza tenere conto l'illuminazione diretta sul piano di lavoro e la zona cottura. Certamente, non è sempre possibile collocare la cucina sotto una bella finestra, ma quando è fattibile, non esitare!
In questo modo, otterrai un grande vantaggio: potrai evitare di accendere le luci durante il giorno. Una volta garantita l'illuminazione sul piano di lavoro, passa ad un'attenta ed accurata progettazione di quella artificiale.