Per effettuare correttamente le pulizie domestiche, tutti gli "strumenti di lavoro” devono essere perfettamente puliti ed igienizzati. All'interno di spugne, panni e stracci, sono presenti incredibili quantità di germi e batteri, che si moltiplicano a velocità record.
Ma niente panico: per stare tranquilli, è sufficiente lavare spesso questi accessori e cambiarli appena necessario. Ecco qualche consiglio utile a riguardo!
In questo articolo
- Spugnette per la cucina
- Spugne per il bagno
- Panni per la pulizia
- Scope e spazzole
- Mocio e stracci per pulire i pavimenti
- E l'aspirapolvere?
Spugnette per la cucina
Le usi per lavare le stoviglie che utilizzi quotidianamente per mangiare, per cui, le spugnette devono essere sempre pulite. Rimanendo costantemente umide, diventano superfici ideali per la proliferazione di germi, pertanto, sarebbe meglio asciugarle.
Per una pulizia profonda delle spugne da cucina, puoi effettuare un risciacquo ogni 2/3 giorni, utilizzando una soluzione di acqua e candeggina. In ogni caso, la soluzione migliore consiste nel sostituire questi accessori di frequente (almeno ogni due settimane). Un campanello d’allarme è il cattivo odore: quando lo senti, non esitare a gettarli via!
Spugne per il bagno
Per quanto concerne le spugne che utilizzi per la pulizia dei sanitari e delle superfici del bagno, vale lo stesso principio appena descritto. È fondamentale che, dopo ogni uso, si effettui un lavaggio con acqua e candeggina. Al posto di questo detergente, puoi utilizzare anche l'acqua ossigenata a 130 volumi, una scelta decisamente più ecologica.
Ricorda sempre di non utilizzare la stessa spugna sia per il WC che per le altre superfici del bagno e di sostituire gli accessori almeno una volta al mese.
Panni per la pulizia
Esistono svariati metodi per pulire i panni in microfibra, i grandi alleati per rimuovere sporco e polvere dalle superfici. Puoi utilizzare una miscela di bicarbonato e acqua per detergerli a fondo, e in seguito, effettuare un lavaggio con semplice detersivo, a mano o in lavatrice.
Nel caso i panni siano unti, utilizza il detersivo per i piatti, noto per il suo potere sgrassante.
Se rispetti queste norme quotidianamente, puoi sostituire i panni in mircofibra ogni sei mesi.
Scope e spazzole
La scopa raccoglie polvere e sporcizia in quantità, per cui deve essere pulita almeno una volta alla settimana, o comunque, a seconda dell’utilizzo che ne fai.
È molto importante rimuovere i capelli e lo sporco che si attaccano tra le setole, sia manualmente, sia utilizzando una spazzola per tappeti o un vecchio pettine a denti larghi. Dopo questa operazione, bisogna provvedere a lavare la scopa con acqua e sapone e in seguito, farla asciugare (meglio se capovolta e all’aria aperta). Al posto del detersivo puoi usare il bicarbonato, efficace nella pulizia e per l'igienizzazione.
Mocio e stracci per pulire i pavimenti
Dopo l’uso, gli stracci ed il mocio vanno sempre lavati accuratamente, per rimuovere detersivo e sporcizia. Lo sporco “solido” deve essere rimosso manualmente, quindi armati di guanti e di un po' di pazienza. Per mantenerli puliti, puoi metterli a bagno in acqua tiepida con un po' di candeggina. In alternativa, è possibile anche lavarli in lavatrice ad alte temperature.
Se segui questo rituale di pulizia con costanza, puoi sostituirli una volta all’anno. Considera infine, che la durata dipende anche dalla qualità dei prodotti stessi.
E l'aspirapolvere?
Se hai un'aspirapolvere con sacchetti, ti basterà sostituirli quando si riempiono, al contrario, se possiedi un modello ciclonico, oltre a svuotarlo dopo ogni uso, puoi lavare le parti rimovibili utilizzando acqua e sapone. È molto importante pulire le spazzole, in particolare se hai quelle dotate di setole.