L’installazione di una telecamera di sicurezza è una delle misure di protezione domestica attiva più affidabili ed efficaci per garantire la sicurezza della tua casa.
Con il crescente numero di furti e tentativi di intrusione nelle abitazioni, è fondamentale dotarsi di un sistema di videosorveglianza per proteggere la propria famiglia, oltre che i beni presenti in casa.
In questa guida, puoi trovare tutte le informazioni necessarie per installare una telecamera di sicurezza passo dopo passo, come scegliere quella giusta e le opzioni disponibili per darti la massima tranquillità in casa.
In questo articolo
- Materiali e strumenti necessari per l’installazione di telecamere di sicurezza
- Passaggi per installare una telecamera di sicurezza
- Dove posizionare le telecamere di sicurezza
- Tipi di telecamere di videosorveglianza
- Consigli per la manutenzione di una camera di sicurezza
Materiali e strumenti necessari per l’installazione di telecamere di sicurezza
Installare una telecamera di sicurezza è un lavoro fai da te relativamente semplice che non richiede particolari attrezzi. Tuttavia, è importante avere a disposizione i materiali e gli strumenti giusti per una buona riuscita del lavoro. Ecco cosa ti servirà:
Materiali
- Telecamera di sicurezza: scegli una telecamera che risponda alle tue esigenze specifiche (ad esempio, telecamere con visione notturna o ad alta risoluzione).
- Tasselli a espansione: necessari per fissare la telecamera alla parete in modo stabile.
- Viti: se la telecamera è destinata a un ambiente esterno, scegli viti in acciaio inox o galvanizzato per garantire la resistenza agli agenti atmosferici.
Strumenti
- Matita o pennarello: per segnare i punti dove praticare i fori.
- Scala: per raggiungere altezze elevate senza rischi.
- Livella a bolla: per garantire che la telecamera sia installata ben dritta.
- Trapano con punta adatta alla parete: in base al materiale, muratura o cartongesso, per praticare i fori nei punti segnati.
- Martello di gomma: utile per fissare i tasselli nella parete senza danneggiarla.
- Cacciavite o avvitatore manuale: per fissare la telecamera al supporto.
Passaggi per installare una telecamera di sicurezza
Affinchè il lavoro venga eseguito correttamente, l’installazione fai da te di una telecamera di sicurezza richiede diversi passaggi.
Indossa guanti da lavoro e procurati i materiali e gli attrezzi necessari. In poco tempo la tua nuova camera di sicurezza sarà pronta all'uso. Ecco come procedere:
1. Scegliere dove installare la telecamera
Scegliere la posizione giusta per la telecamera di sicurezza è essenziale affinché svolga correttamente il suo compito.
È meglio scegliere punti di accesso alla casa con molto traffico, angoli bui o appartati ed ingressi secondari (sia porte che finestre).
Se la telecamera è collegata alla rete elettrica e/o al sistema domotico, assicurati di avere punti di connessione nelle vicinanze. Più avanti in questo articolo vedremo le diversi opzioni a disposizione.
2. Segnare e praticare i fori
Hai già deciso dove installare la telecamera di sicurezza? Il passo successivo per montare una camera di videosorveglianza è la realizzazione dei forati sulla parete.
- Posiziona il supporto della camera sul muro, aiutandoti con la livella a bolla affinché sia perfettamente dritto.
- Segna il punto in cui realizzare i fori sulla parete con matita o pennarello.
- Posiziona la punta del trapano e realizza il foro. Attiva la modalità percussione se si tratta di pareti piene.
Un trucco per evitare che la polvere cada sul pavimento è quello di mettere una busta aperta sotto i punti da forare, inserendo all'interno una pallina di carta, in modo da tenerla aperta e raccogliere tutta la polvere. Fissala con del nastro adesivo di carta.
3. Fissare la telecamera alla parete
A questo punto inserisci i tasselli nei fori, aiutandoti con un martello di gomma. Posiziona la telecamera sul supporto ed avvita saldamente le viti per garantirne la stabilità nel tempo.
4. Collegare i cavi e orientare la telecamera
Effettua i collegamenti necessari, seguendo passo dopo passo le istruzioni del produttore. Collega quindi i cavi di alimentazione e rete per le telecamere cablate o connetti quelle wireless alla rete Wi-Fi. Se la tua telecamera di sicurezza è alimentata a batterie, non avrai bisogno di collegarla alla rete elettrica, ma tieni presente che dovrai controllare frequentemente se le pile sono cariche. Se si scaricano e non le sostituisci, la tua casa rimarrà senza sorveglianza.
La camera ha una connessione ethernet? Utilizza il cavo in dotazione con la telecamera per collegarla alla rete domotica. Non dimenticare di includere anche la scheda per archiviare video e/o foto, se inclusa. Infine, orienta la telecamera in modo da coprire le aree desiderate.
5. Configurare la telecamera
Se la telecamera non è connessa a una rete WiFi, inserisci la scheda SIM per registrare video e foto e programmarla come indicato nelle istruzioni.
In alternativa, può essere necessario scaricare l'app fornita dal produttore sul tuo cellulare e regolare i parametri per poter visualizzare le immagini in diretta, nonché programmare e accendere o spegnere la telecamera da remoto. Troverai tutti i passaggi nelle istruzioni.
Infine, non dimenticare di controllare che la telecamera funzioni perfettamente e ti offra l'angolazione visiva desiderata.
Regola la qualità dell'immagine e verifica che i file vengano registrati e archiviati correttamente.
Se desideri aumentare la sicurezza, è possibile applicare un adesivo che indica la presenza di un sistema di allarme.
Dove posizionare le telecamere di sicurezza
Per garantire una protezione ottimale della casa con un sistema di videosorveglianza, è fondamentale posizionare le telecamere in punti strategici.
Protezione dell’ingresso principale
La porta d’ingresso è il punto più vulnerabile di ogni abitazione. Secondo le statistiche, la maggior parte delle intrusioni avviene proprio da questo punto di accesso. Installare una telecamera in questa posizione permette di dissuadere i malintenzionati e raccogliere immagini utili in caso di furto. Una telecamera visibile può essere un forte deterrente, mentre un modello più discreto può catturare prove senza che l’intruso se ne accorga.
Sorveglianza della terrazza o del giardino
Le aree esterne della casa come la terrazza o il giardino, rappresentano un altro punto di accesso spesso sfruttato dai ladri. Queste zone, generalmente meno visibili dalla strada, sono vulnerabili. Posizionare una telecamera in queste aree migliora la sicurezza e copre eventuali ingressi secondari.
Sicurezza nelle zone comuni e ad alto traffico
Se vivi in un condominio o in un edificio residenziale con diversi appartamenti, è importante monitorare le zone comuni come corridoi, atri, ascensori e scale. Questi punti sono spesso frequentati da molte persone, il che li rende vulnerabili.
Anche per negozi ed attività commerciali, le telecamere nelle aree ad alto traffico sono fondamentali per prevenire furti.
Protezione del garage
Il garage è un altro luogo critico da proteggere. Spesso meno sorvegliato rispetto al resto della casa, il garage può diventare un facile punto di accesso per i ladri. Una telecamera posizionata all’ingresso o all’interno del garage consente di tenere sotto controllo l’area, proteggendo i veicoli e può anche fungere da deterrente.
Monitoraggio di angoli bui e zone nascoste
Le aree meno illuminate, come angoli bui, cantine, soffitte o corridoi nascosti, sono più esposte agli attacchi di intrusi. Qui, l’uso di telecamere con visione notturna è essenziale per garantire una sorveglianza efficace, anche in condizioni di scarsa luminosità. Questi dispositivi possono registrare movimenti sospetti e migliorare significativamente la sicurezza complessiva.
Tipi di telecamere di videosorveglianza
Le telecamere di sicurezza variano in base al tipo di installazione, connettività e sistema di monitoraggio. Ecco le principali categorie:
- Telecamere da interno o da esterno: Le telecamere da interno sono ideali per monitorare la casa o che gli animali domestici siano in perfette condizioni, mentre quelle da esterno sono progettate per resistere alle intemperie e controllare chi si avvicina all’abitazione.
- Telecamere cablate o wireless: Le telecamere cablate offrono una connessione più stabile, mentre quelle wireless sono più facili da installare ma necessitano di una buona connessione Wi-Fi o di una SIM propria.
- Sistemi con o senza servizio di sicurezza: Alcune telecamere possono essere installate autonomamente e monitorate tramite smartphone, mentre altre sono collegate a sistemi di allarme più complessi con monitoraggio professionale.
- Telecamere con audio e visione notturna: Alcuni modelli permettono di captare suoni, altri hanno funzionalità di visione notturna per riprendere anche al buio.
Consigli per la manutenzione di una camera di sicurezza
Per garantire il buon funzionamento della tua telecamera di sicurezza nel tempo, è essenziale una manutenzione regolare:
- Pulisci regolarmente la telecamera con un panno morbido e umido, soffermandoti sulla lente. Poi asciuga bene.
- Controlla periodicamente che i cavi siano in buone condizioni e che le connessioni siano sicure.
- Mantieni sempre aggiornato il firmware della telecamera per garantire che le funzioni di sicurezza siano al massimo livello.
- Assicurati che la rete Wi-Fi sia protetta con una password complessa e attiva la crittografia WPA2. Non dimenticare di disattivare la possibilità di visualizzare il nome della rete (SSID).
- Disattiva tutte le opzioni della fotocamera che potrebbero rappresentare un rischio per la tua sicurezza. Ad esempio, l'accesso remoto non autorizzato.
- Per la sicurezza dei dati, se la tua telecamera registra file, scegli un archivio crittografato o un servizio cloud che offra un buon livello di sicurezza per archiviarli.
- Prima di acquistare la camera di videosorveglianza, verifica che disponga di un servizio di assistenza tecnica. Potrai contattarli per eventuali riparazioni.
Sr piuttosto che optare per il fai da te vuoi richiedere un intervento professionale, controlla i prezzi di installazione delle telecamere di sicurezza.