Bonus casa: come approfittare della detrazioni per la ristrutturazione

Ristrutturazione edilizia: linee guida

Anche quest'anno è stata prorogata la detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie (fino ad un massimo di 96.000 euro). Si tratta di tutti gli interventi atti a migliorare lo stato di fatto di un immobile, privato o condominiale. È possibile agevolare le spese sostenute dal 26 giugno 2012, fino al 31 dicembre 2021. Tale detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali dello stesso importo.

Sisma Bonus: linee guida

Il Sisma Bonus è un'agevolazione fiscale dedicata a chi effettua interventi di ristrutturazione antisismici, per la messa in sicurezza degli immobili. Per tutte le opere eseguite dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, è possibile ottenere una percentuale di detrazione dell'85%, ripartita in cinque quote annuali del medesimo importo. In questo caso, si può usufruire del Sisma Bonus anche se si interviene su edifici differenti dalla prima casa.

Ecobonus 2020: linee guida

Come per le ristrutturazioni edilizie, è stato riconfermato anche l'ecobonus, una tipologia di detrazione fiscale dedicata a tutti gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (o efficientamento energetico). Si tratta di agevolazioni al 50% ed al 65% su lavori come la coibentazione delle pareti, l'installazione di nuove finestre, l'isolamento del tetto e molto altro ancora.

Nuovo DL Rilancio 2020: di cosa si tratta

Con il nuovo DL Rilancio, è stato istituito il super-ecobonus 2020, che consente di usufruire di detrazioni ripartite in cinque rate annuali, per la ristrutturazione degli immobili.

Si potranno effettuare interventi su facciate, tetto e impianti di climatizzazione, e inoltre, installare un impianto fotovoltaico, per un importo massimo di 48.000 euro.

È possibile sfruttare le detrazioni fiscali di questo bonus soltanto se gli interventi di ristrutturazione vengono eseguiti dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, naturalmente, soltanto sulla prima casa.

Come si fa ad usufruire delle agevolazioni fiscali?

Per poter accedere alle detrazioni fiscali, è necessario pagare le spese tramite bonifico bancario, avendo cura di inserire il proprio nome e cognome ed i dati della ditta che ha effettuato i lavori. Inoltre, per quanto concerne gli interventi di efficientamento energetico, occorre presentare anche la documentazione che attesti l'effettivo miglioramento delle condizioni dell'edificio (isolamento, ecc...).

E se ho optato per una ristrutturazione fai da te?

Nel caso tu abbia deciso di non affidarti ad un'impresa edile, optando per per una ristrutturazione fai da te, potrai comunque beneficiare di alcune agevolazioni. In questo caso, non disponendo ovviamente di fatture relative agli interventi, sarà possibile applicare gli incentivi fiscali sulle spese sostenute per l'acquisto dei materiali utilizzati (sempre nel limite del tetto massimo di spesa).