Pensando ad una casa moderna la prima cosa che ci viene in mente è il senso di apertura, grandi vetrate e stanze che confluiscono una nell'altra con soluzione di continuità. In poche parole: open space. In effetti il concetto di living a pianta aperta si va sempre più diffondendo, grazie all'elevato confort ed alla struttura sempre affascinante di questi ambienti. Tuttavia, come spesso accade, "non c'è rosa senza spine". Nonostante gli spazi aperti e la libertà di collocazione, arredare un open space può presentare non pochi problemi. E' necessario infatti avere un ben preciso schema mentale di come suddividere le diverse aree funzionali per evitare di dare all'ambiente un aspetto confuso e anonimo. Ecco qualche consiglio per valorizzare al meglio il tuo open space!
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Tutto in una stanza
Il più grande pregio di un open space, l'assenza di muri divisori interni, può rivelarsi anche la fonte di maggiori difficoltà in fase di arredo. Le pareti su cui appoggiare mobili sono poche e per lo più spesso interamente vetrate: questo potrebbe causare notevole scoramento, soprattutto se al contrario hai una mole impressionante di oggetti da sistemare, residuo di case passate a cui non sai rinunciare. Non ti avvilire per così poco, ma tieni a mente la prima regola dell'arredo moderno:"less is more". Quindi bando ai ripensamenti, elimina tutto ciò che non è proprio necessario e libera visivamente la stanza.
Una cucina capiente ospiterà stoviglie e quant'altro, per il resto bastano pochi, semplici arredi in sintonia fra di loro. Soprattutto, per un open space che si rispetti, non può mancare un enorme, soffice divano. Puoi poi pensare, a seconda delle tue personali esigenze, a tavolini da appoggio, un angolo studio, librerie bifacciali (perfette anche per creare piccole divisioni) e magari un mobile importante sulla parete principale.
Tanta luce
Uniformare con il colore
Trattandosi di un unico grande spazio, il senso di uniformità è essenziale. Scegli da subito la tua gamma cromatica preferita, mantenendo quanto possibile una base neutra e chiara. In questo modo il carattere moderno dell'open space sarà preservato e ne sarai felice anche quando vorrai cambiare aspetto alla stanza: basterà modificare i complementi colorati e tutto sembrerà diverso, senza dover spendere un capitale per modificare la tinteggiatura alle pareti.
Mantenendo sempre lo stesso colore in tutto il living, per caratterizzare la stanza puoi delimitare alcune zone funzionali con un colore a contrasto, ricordando sempre di non esagerare con colore e decorazione. Sui pavimenti, i materiali più di tendenza sono il caldo legno nordico oppure, per un ambiente più estremo, la moderna resina o il cemento grezzo. L'importante è garantire la continuità dello stesso rivestimento per l'intero open space, come già detto per le pareti.
Separare con l'uso dei tappeti
L' aggiunta di un tappeto delimita in modo netto una zona senza creare alcun ostacolo al passaggio e senza interrompere la continuità ideale dell'ambiente. Inoltre i tappeti, a differenza di arredi o divisori fissi, possono essere facilmente sostituiti così da dare di volta in volta un nuovo aspetto alla stanza. Addirittura puoi pensare ad intervallare tappeti differenti al variare delle stagioni: per l'inverno sarà perfetto un tappeto caldo, soffice e super peloso mentre in estate puoi sceglierne uno decisamente più allegro e colorato. Ma il tappeto è compatibile con i moderni riscaldamenti radianti a pavimento? In realtà sarebbe bene non esagerare, tieni presente che di fatto il tappeto costituisce un isolante ed un ostacolo alla diffusione del calore. Tuttavia se sei ancora nella fase di progettazione dell'impianto, il problema è presto superabile. Ti verrà chiesto espressamente quanti mq pensi di coprire con tappeti e passatoie, in modo da inserire la superficie nei calcoli del progetto ed ovviare a questo piccolo inconveniente.
