Installare un impianto di aria condizionata nella propria abitazione è imprescindibile se si desidera trascorrere un’estate serena affrontando tranquillamente anche le giornate più afose. La climatizzazione rende gli ambienti più freschi e ne regola l'umidità, conferendo alla casa un comfort ottimale.
In commercio esistono varie tipologie di condizionatori, che si differenziano per il sistema di installazione e per il livello di climatizzazione raggiunto. Scegli in base alle tue esigenze ed al risultato che vuoi ottenere: qui troverai i pro ed i contro di ognuno.
In questo articolo
- 1. Condizionatori monosplit
- 2. Condizionatori multisplit
- 3. Impianto di aria condizionata canalizzato
- 4. Condizionatore portatile
- 5. Condizionatore monoblocco
1. Condizionatori monosplit
L'impianto monosplit è il sistema di aria condizionata più utilizzato, ed è composto da un’unità interna collegata ad una esterna. Ha il vantaggio di impiegare tutta la potenza del dispositivo esterno espressa in BTU, per cui ha un'ottima resa. Questa apparecchiatura è di semplice realizzazione, in quanto non è necessario creare lunghe canalizzazioni, bensì è sufficiente far passare le tubazioni all’esterno attraverso un foro su una parete perimetrale, posta nell’ambiente in cui sarà installato lo split.
Il limite di questa tipologia di condizionatori è la capacità di climatizzare un solo ambiente, con tutte le conseguenze del caso. Se si vuole aggiungere uno split, si dovrà creare un nuovo impianto con la propria unità esterna. Maggiore è la potenza dei dispositivi, maggiore è la superficie che può essere climatizzata.
Il costo medio di un climatizzatore monosplit è di circa 1.000 €, ma si possono trovare modelli economici con prezzi intorno a 300 € o versioni di design ad oltre 2.000 €.
2. Condizionatori multisplit
Gli impianti multisplit sono costituiti da un’unità esterna a cui sono connesse più unità interne. Possono essere dual split, trial split, quadri split, penta split o esa split. Il vantaggio principale in fase di installazione, è sicuramente la necessità di avere una sola unità da porre all’esterno, aspetto che comporta un lavoro più semplice.
In questo caso, è fondamentale scegliere una posizione strategica per il posizionamento delle bocchette, in modo da semplificare il lavoro per portare le tubazioni ai vari split. Un punto negativo di questa tipologia di impianto è rappresentato dai consumi energetici necessari per alimentarlo.
Il costo dei climatizzatori multisplit varia in base al numero di unità, per cui si può partire da 1.500 € ed arrivare a oltre 6.000 €.
3. Impianto di aria condizionata canalizzato
Quando si decide di installare un sistema di aria condizionata all'interno di un nuovo edificio, si può considerare la realizzazione di un impianto canalizzato. In questo caso, le apparecchiature vanno integrate nella struttura dell’immobile, divenendo a tutti gli effetti una sua componente.
Non si avranno split a vista ma soltanto delle griglie di aerazione a parete o a soffitto, molto più discrete. Per comodità, l'impianto canalizzato viene spesso mascherato all’interno del controsoffitto, mentre in ambienti dallo spirito più industriale, non è raro trovare le tubature a vista.
Il costo per l’installazione di impianti canalizzati è in media di 1.700 €.
4. Condizionatore portatile
Nel caso in cui non si abbia la possibilità di realizzare un impianto vero e proprio, si può ricorrere ai climatizzatori portatili.
Questi dispositivi richiedono comunque un collegamento con l’esterno attraverso un tubo per estrarre l’aria. Solitamente, per la sua installazione è sufficiente creare un foro nel vetro di una finestra. L’effetto rispetto ad un condizionatore fisso, è ridotto ma comunque sufficiente per abbassare la temperatura di un locale.
Il costo medio per i condizionatori portatili è di circa 400 €.
5. Condizionatore monoblocco
Un climatizzatore fisso privo di unità esterna è detto monoblocco. In questo caso, tutti gli elementi necessari al funzionamento dell’impianto di aria condizionata sono posti nella stessa unità che è connessa direttamente con l'esterno. Per questa ragione, è possibile installarlo soltanto sulle pareti perimetrali.
I condizionatori monoblocco sono adatti al raffreddamento di locali di piccole dimensioni ed il consumo energetico, paragonato a sistemi di aria condizionata fissi, è superiore, per cui, si tratta di una soluzione conveniente soltanto se il suo utilizzo è limitato nel tempo.
Il costo medio per i condizionatori monoblocco è di 1.400 €.