La cucina è l'ambiente della casa più "vissuto " e frequentato, per questo motivo è importante scegliere i giusti abbinamenti di colori. Dalle pareti agli arredi, bisogna tenere sempre a mente la funzione della stanza: che tu sia un cuoco degno di Masterchef o che la tua attitudine sia più per gastronomia pronta e surgelati, una buona parte del tuo tempo in casa sarà spesa qui! Attenzione quindi a tinte troppo soffocanti o ad accordi stonati, le regole sono poche ma il punto di arrivo è sempre lo stesso: creare una cucina accogliente ed un ambiente rilassante!
In questo articolo
- Il tono su tono vince sempre!
- Poco è meglio...
- Contrasti inaspettati
- Un po' di coraggio non guasta
- La luminosità del bianco
- Nero per la casa in stile industrial
- Dal blu al verde
- Ribalta i soliti schemi: il colore nel soffitto!
Il tono su tono vince sempre!
Il tono su tono è una soluzione alquanto elegante e raffinata, che funziona più che bene con qualsiasi colore. Puoi scegliere di applicare tale tecnica solo sulla parete su cui poggiano i mobili cucina, creando così un effetto monolitico decisamente suggestivo, per passare ad una tonalità leggermente più chiara sulle pareti restanti. Un consiglio: fai in modo che la parete di fondo abbia un'intensità di poco differente rispetto agli arredi, per evitare un aspetto troppo rigido e quasi soffocante.
Poco è meglio...
Nel dubbio, tieni presente che la vecchia regola del "less is more" è sempre valida. Quando sei incerto sul risultato che vuoi ottenere, meglio non esagerare. Pochi tocchi di colore su una base neutra saranno sufficienti a dare personalità alla tua cucina. Un mobile da cucina dipinto con un colore acceso è un'idea bella ed originale per rompere la monotonia del bianco.
Contrasti inaspettati
I colori pastello sono da sempre in voga nelle cucine classiche. Negli ultimi anni tuttavia, complice la tendenza nordica imperante, le tonalità leggere e desaturate hanno invaso nuovi campi. E così è facile trovare pareti azzurre assai delicate in perfetto contrasto con arredi dai colori decisi, oppure tinte polverose associate a mobili dal design pulito e lineare. Il vecchio mobile della nonna starà benissimo in questo ambiente dalle caratteristiche eclettiche, lo sfondo pastello la sua cornice ideale.
Un po' di coraggio non guasta
La luminosità del bianco
Il bianco è sempre il colore più utilizzato in cucina, perché aumenta la luminosità, dà un senso di freschezza e pulizia e costa meno (cosa da non trascurare, dato che in cucina ci troveremo a dover spesso ritinteggiare le pareti). È facile caratterizzarlo con pochi tocchi di colore, come un frigorifero o alcune sedie di design, dei pensili a contrasto, oppure, dei coloratissimi tessuti d'arredo.
Nero per la casa in stile industrial
Ok, vada per il tutto bianco, ma con il nero come la mettiamo? In effetti si tratta di un colore tanto bello ed elegante quanto difficile. La regola? Abbinalo ad arredi in stile industrial, qualche tocco vintage e superfici dal carattere ruvido e vissuto. Per una casa ad effetto loft! E se vuoi rendere il tutto più originale, pensa ad una parete tinteggiata con vernice ad effetto lavagna: tutta la famiglia si divertirà e la cucina sarà il vero cuore pulsante della casa!
Dal blu al verde
I colori di maggior tendenza sono certamente quelli che vanno dal blu al verde, anche in cucina. Perfetti in abbinamento con moderni arredi bianchi, si accostano più che bene anche al legno, stile scandinavo docet. Il blu è sempre attuale in realtà, in tutte le sue sfumature. Il verde, al contrario, è una felice riscoperta. Partendo dal verde petrolio si passa per ogni nuance raffinata fino ad arrivare al verde oliva (deliziosamente retrò).
Ribalta i soliti schemi: il colore nel soffitto!
A volte basta guardare le cose sotto una differente prospettiva... colorare il soffitto (perlopiù con tonalità scure) è spesso una scelta osteggiata dagli addetti ai lavori. I soffitti colorati in effetti, abbassano visivamente la stanza, ma non per questo sono un male assoluto. In caso di ambienti ampi e luminosi, open space moderni dal minimalismo contemporaneo, è possibile rompere i soliti schemi ed invertire le regole!