1-Stato dei Luoghi prima degli interventi
L’appartamento è collocato in un edificio anni Cinquanta in cemento armato, posto in un‘area edificata su una zona di terreno della località Cavalli di Bronzo del comune di San Giorgio a Cremano, dove erano collocati alcuni edifici “diruti”, che furono abbattuti per realizzare un complesso di palazzine moderne.
L’appartamento si presentava composto da salone d’ingresso (33 m2), dotato di un ripostiglio a muro, cucina (16,70 m2), corridoio (6,40 m2), camera da letto (13,50 m2), camera da letto matrimoniale (10,80 m2) con cabina-armadio annessa (4,20 m2) e bagno (5,50 m2), per una superficie totale netta di 90,10 m2. Il primo ambiente adibito a salone, cui s’accedeva direttamente dalla porta d’ingresso, aveva un’ampia superficie di 33 m2, ed un’altezza interna di circa 3 m, da calpestio a controsoffitto, era illuminato da una finestra e da una porta-finestra, da cui s’accedeva ad un balcone di 4,80 m2.
La cucina di circa 16,70 m2, cui s’accedeva dal primo ambiente, prospettava sullo stesso balcone del salone, mentre il corridoio disimpegnava tutte le altre stanze. Le due camere da letto, rispettivamente di 13,50 m2 e di 10,80 m2, prospettavano a sud sulla stessa visuale, su cui affacciano tutte le stanze dell’appartamento, con il panorama del Vesuvio, mentre il bagno era esposto ad est.
Alcuni particolari costruttivi dell’appartamento indicavano con chiarezza l’origine dell’edificio, che insieme ad altri quattro compone un parco privato, dotati di spazi verdi comuni, realizzato negli anni Cinquanta.
2-Interventi di ristrutturazione edilizia
Gli interventi richiesti sono volti ad una nuova distribuzione degli ambienti, per la necessità di realizzare un altro bagno, oltre quello esistente, e di razionalizzare gli spazi delle camere da letto.
Le opere di ristrutturazione edilizia sono consistite nella rimozione dei controsoffitti, rimozione di alcuni infissi esterni, non sufficientemente isolanti, e porte interne, rimozione d’intonaci, demolizione di tramezzi, rimozione degli impianti non a norma, trasporto a rifiuto a discarica autorizzata dei materiali di risulta, realizzazione di nuovi muri divisori (per posizionare il bagno esistente nella camera da letto matrimoniale, realizzarne uno nuovo, servito da un piccolo corridoio di distribuzione, ed ampliare il primo ambiente da adibire a salone-soggiorno con angolo cottura), esecuzione di nuovi intonaci, adeguamento degli impianti di condizionamento, idrico e igienico-sanitario esistenti, realizzazione di nuovo impianto elettrico a norma legge n. 46/90, sostituzione d’alcuni infissi esistenti, con nuovi infissi, dotati di tripla guarnizione, e doppio vetro-camera di tipo basso-emissivo con interposizione di argon, restauro d’alcune porte lignee interne, posa in opera di parquet di legno massello, e di pavimenti e rivestimenti in cotto e/o in gres porcellanato, posa in opera di nuove porte interne, ad integrazione di quelle esistenti, tinteggiatura finale delle pareti interne dell’appartamento.
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