Il termosifone è utile, tiene la casa calda, ok. Ma fino a qualche anno fa di certo non era inteso come possibile oggetto di design.
Negli ultimi trent'anni per fortuna il panorama dei radiatori si è ampliato notevolmente, per cui oggi è possibile scegliere un radiatore che sia non solo funzionale e in grado di emanare la quantità di calore necessaria, ma che soddisfi anche precise esigenze estetiche. Insomma, oggi in commercio possiamo trovare termosifoni che sì, riscaldano la nostra casa, ma che siano anche belli, fino a diventare pezzi di arredamento.
Ma quali sono i termosifoni più belli? E soprattutto qual è il termoarredo più adatto?
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Ad ognuno il suo termoarredo
I termoarredi ad oggi sono disponibili in un'ampia gamma di colori, forme e dimensioni e variano a seconda dell'ambiente di destinazione. Oltre che scaldare l'ambiente, i termoarredi assumono funzioni secondarie: questo aspetto ovviamente influisce sia sull'estetica che sulle caratteristiche tecniche dei materiali impiegati per realizzarli.
Per esempio se l'obiettivo è avere un salotto moderno ma allo stesso tempo raffinato, si potrebbe scegliere un termosifone verticale. Oppure optare per uno scaldasalviette, che riscalda il bagno, lo arreda e allo stesso tempo crea la possibilità di poggiare i tuoi asciugamani, che saranno così sempre asciutti. In questo modo si eviterà anche la possibilità che si crei un ambiente umido e cattivi odori!
Scaldasalviette
Gli scaldasalviette sono dei termosifoni studiati appositamente per cucine e bagni. Si distinguono degli altri, perché sono meno ingombranti e la loro forma permette di asciugare teli, salviette e asciugamani appoggiati o stesi su di essi.
Le vernici che vengono usate per la loro finitura garantiscono la resistenza contro la corrosione e gli agenti chimici, per cui sono adatti per ambienti umidi, come appunto la cucina o il bagno.
Anche nel caso degli scaldasalviette ci sono radiatori dalle forme sempre più insolite e personalizzabili, che mantengono comunque un rapporto adeguato fra superficie radiante e spazio per consentire di assolvere alla triplice funzione: quella di riscaldare il bagno, di arredarlo e allo stesso tempo di potervi poggiare gli asciugamani, evitando così quello sgradevole odore di umido che gli asciugamani tendono a prendere quando fa freddo.
Gli scaldasalviette nella maggior parte dei casi sono a parete, ma esistono anche dei modelli a piantana o ribaltabili (come quello nella foto), che sono quasi dei veri e propri stendipanni. Questo modello è perfetto per chi non ha possibilità di stendere la biancheria in uno spazio apposito come ad esempio una lavanderia. In ogni caso, nella scelta del radiatore per il tuo bagno è importante fare attenzione alla grandezza della stanza così da non cadere nell'errore di avere asciugamani caldi ma bagno freddo!
Radiatori in alluminio o in acciaio?
Questa è forse la domanda da un milione di euro: meglio i radiatori in alluminio o quelli in acciaio?
Tieni presente che la resa calorica tra i due tipi è di circa 1:2. In pratica vuol dire che un elemento di acciaio scalda quanto due elementi in alluminio. I termosifoni in alluminio sono più economici, è vero, ma in entrambi i casi ci si può sbizzarrire in termini di forme e dimensioni. Per quanto riguarda il design, il settore dell'acciaio offre decisamente molta scelta e risponde meglio alle esigenze sempre più particolari di arredatori o di semplici appassionati di arredo.