Architetto si o architetto no? Esistono due tipi di atteggiamenti nei confronti di questa figura professionale: da un lato, ci sono persone che riconoscono l'importanza di delegare ad un professionista grandi e piccole ristrutturazioni, e dall'altra, c'è chi pensa a fare da sé per risparmiare.
La questione però, non è così semplice, e il risparmio di oggi spesso può rivelarsi la grande spesa di domani. Se alcune cose non necessitano della supervisione di un professionista, vi sono molti casi in cui è alquanto azzardato prescindere dalla presenza di un architetto.
Scopriamo perché è importante affidarsi ad un architetto per ristrutturare casa!
In questo articolo
- Per ottenere la massima luminosità
- Per sfruttare le simmetrie
- Per osare con gusto
- Perché tutto sia funzionale
- Perché un architetto prevede possibili criticità
- Per risparmiare!
Per ottenere la massima luminosità
Un (buon) architetto intuisce a colpo d'occhio l'esposizione di un immobile e le possibilità che questa offre dal punto di vista della luminosità. A seconda della struttura della casa, saprà quali sono gli interventi necessari per trarre il massimo beneficio in fatto di luce.
Dei divisori in vetro per non bloccare la diffusione dei raggi solari, e delle porte-finestre scorrevoli poco ingombranti, sono solo alcune accortezze che, in fase di progettazione, fanno la differenza.
Per sfruttare le simmetrie
Gli architetti sono abituati ad avere sempre con sé compasso e righello. Ciò, talvolta, può risultare eccessivo, ma nella maggior parte dei casi, è bene che vi sia questa profonda attenzione alle misure, perché nel risultato finale, si nota eccome!
La ricerca di equilibrio e di armonia nell'organizzazione degli spazi, conferisce al progetto un valore estetico unico: la scelta dei formati dei rivestimenti non è mai casuale, soprattutto se deve coordinarsi con il tipo di apertura delle finestre e con l'installazione di sanitari particolari.
Per osare con gusto
Quando si effettua una ristrutturazione, è bene ricordare di personalizzare al massimo gli ambienti, rendendoli consoni ai propri gusti ed esigenze.
Un architetto che sa fare il suo lavoro, è capace di scegliere i migliori prodotti per i suoi clienti, tenendo conto anche delle necessità e delle preferenze di questi ultimi. Il suo obiettivo, è quello di armonizzare gli elementi più stravaganti, in modo che il risultato d'insieme sia sempre piacevole ed equilibrato.
Perché tutto sia funzionale
Un buon architetto deve effettuare progetti che tengano conto soprattutto della funzionalità degli spazi, in modo da rendere più confortevole la quotidianità dei suoi abitanti.
Sfruttare al massimo le altezze e le profondità, è molto importante: in questa foto, lo spazio al di sotto della scala, viene utilizzato per creare un piccolo home office. Pratico, vero?
Perché un architetto prevede possibili criticità
Gli architetti hanno la capacità di vedere in anticipo eventuali problemi e complicazioni che possono insorgere con la messa in atto di un'idea. Questa dote, permette di mettersi al riparo da interventi di cui ci si potrebbe pentire, come ad esempio, impiegare uno spazio in modo sbagliato e molto altro ancora.
Riuscire a progettare un ambiente dal nulla, non è abilità di tutti, per questo motivo, è meglio lasciare che a farlo sia un professionista. Dal confronto con una persona competente, le proprie idee non potranno che uscirne migliorate.
Per risparmiare!
Assumere un buon architetto, fa risparmiare. Perché?
- Ha contatti diretti e costanti con gli altri fornitori, i quali possono assicurargli prezzi concorrenziali.
- Sa in cosa vale la pena investire, per non dovere spendere di più dopo.
- Sa in quali casi si può optare per marche più o meno conosciute.
- È aggiornato sui prezzi del mercato edilizio.
- Sa riconoscere un preventivo poco onesto.
- Può supervisionare il cantiere e seguire l'avanzamento dei lavori, vigilando sulle tempistiche e sulla qualità degli stessi.
7 anni fa
Onestamente......affidarsi ad un architetto è una cosa giusta ....ma bisogna pur esser fortunati nel trovare quello giusto......io a malincuore devo dire che attualmente..." e preciso ATTUALMENTE....perché al momento durante la ristrutturazione della mia casa che sta venendo fatta in questo preciso momento"......METTEREI UN CAPPIO AL COLLO DEL MIO ARCHITETTO......scusatemi su questo sfogo.....ripeto....bisogna esser fortunati.....perchè solo per via di una firma che deve mettere ....non si può considerare l'utilizzo dello stesso architetto...l'architetto è colui che ti dovrebbe risolvere qualsiasi problema ....vedere oltre...presentarti diverse opzioni.....esser presente in cantiere pure per risolvere.....io ..invece nel mio caso ho trovato solo disagi al punto tale di esser presente io in cantiere a decidere quote e punti luce......e cosa più assurda...es: in un bagno cieco ...l'architetto se pure dimenticato di creare o progettare il punto dove porre il motore dell'aria forzata per l'aspirazione compreso tutte le linee elettriche ....morale della favola...ho dovuto far smontare tutto il bagno dai sanitari hai rivestimenti per poter far creare agli operai ( pregevoli nel lavoro )tutto l'intero complesso della demotica .....e questo è solo un piccolo esempio...... io premetto sono un ragazzo che ha studiato da geometra col massimo dei voti ed in più ho fatto 3 anni di architettura.....questo non significa che sia uno scienziato...ma pure mia figlia di soli 8 anni che mi fa notare che i punti luce sul bancone della cucina non son centrati ma son stati fatti mettere a casaccio dagli operai perché l'architetto non ha preso in considerazione le dimensioni del bancone.... o dio mio.....
Perdonatemi ....ma nel mio caso.....è più attento l'occhio del proprietario.
7 anni fa
Ti capisco e ti comprendo.E quando l'architetto vuole fare di testa sua e ti considera una incompetente se esprimi il proprio parere.Ho imparato a diffidare da chi fa il sapientone, in genere delude sempre nei fatti. Be', in fondo, come succede nella vita. Appunto, occorre essere fortunati
7 anni fa
Riccardo, ho letto il tuo commento, ti chiedo se non sono indiscreto, quanto hai pagato per l'architetto?
7 anni fa
il compenso si aggira sui 1500 euro( più tutti i lavori apparte compresi nel contratto firmato ) .......dove nel quale avrebbe dovuto proporre un progetto alternativo al mio eventuale ( che non è mai stato proposto).......seguire i lavori costantemente ....etc.
PS: questo architetto mi è stato imposto dalla dita appaltatrice alla quale mi son rivolto......( una ditta conosciuta e pure molto pubblicizzata in televisione........che dice : che con loro non ti vengono le rughe da stress e che con loro è FACILE tutto......)...credo d'essermi spiegato...
7 anni fa
magari l'architetto avesse fatto di testa sua......o proposto qualcosa per migliorare le mie idee ......pensa che in base ad un mio disegno a matita gli operai hanno capito dove dovevano mettere i punti luce ed i frutti......altrimenti stavamo ancora da capo a dodici :(