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Il mosaico contemporaneo
Nonostante l’estetica dei mosaici contemporanei sia molto diversa rispetto a quella dei più antichi, questa tecnica decorativa resta sempre una garanzia. La struttura geometrica del mosaico permette infatti di creare decori molto raffinati. Nell’arredamento contemporaneo, una delle stanze dove vediamo spesso dei mosaici alla parete è il bagno, in particolare nella zona della doccia o della vasca. Non di rado, vediamo mosaici anche in cucina. Tuttavia, il mosaico è un classico che si può adattare a tutte le altre stanze della casa, garantendo ottimi risultati anche in soggiorno, o in camera da letto. Esistono soluzioni per tutti i gusti, alcune di ispirazione più classica, altre più moderne colorate e vivaci.
Oggi si realizzano mosaici in diversi materiali e con differenti tecniche. I mosaici di nuova generazione sono molto versatili e performanti. Si adattano a ogni superficie, resistendo egregiamente all’usura del tempo, al calore e all’umidità. Comunemente sono realizzati in pasta di vetro, in ceramica smaltata, in marmo, in gres, in metallo o in resina. Di solito le tessere sono quadrate e misurano 1-2 cm per lato, con uno spessore di 10 mm. Oggi non occorre più fissare ogni tassello del rivestimento singolarmente, ma si possono utilizzare dei pratici moduli. Questo fa sì che un mosaico possa essere realizzato ovunque, in modo veloce e sempre con la massima precisione: in camera da letto, sulla testiera di un letto, oppure in un angolo del living.
Il mosaico in cucina
Oggi le tessere di un mosaico resistono egregiamente agli sbalzi termici e questo le rende un’ottima soluzione per il rivestimento della cucina, in particolare per l’angolo cottura. Un buon mosaico è infatti una soluzione funzionale, semplice da pulire. Si può puntare su un mosaico colorato che contrasta con l’ambiente circostante, oppure optare per mattonelle tono su tono. Queste daranno ricercatezza e tridimensionalità all’ambiente. Non bisogna scegliere necessariamente piccoli tasselli quadrati, in quanto esistono mattonelle di ogni forma.
Il mosaico in soggiorno
Rivestire la parete di un soggiorno con un mosaico può essere una soluzione molto raffinata. Ad esempio, in un ambiente dai colori chiari e dall’arredo minimale, si potrebbe puntare su un mosaico che richiama l’arredo, con piccole dosi di colore per un effetto “nuvolato”. La parete assumerà così profondità, pur restando tenue, creando così atmosfere rarefatte e ricercate. Chi vuole osare di più può sempre puntare sul contrasto, o su colori scuri, vintage e raffinati. O addirittura, puntare sullo splendore dell’oro, su tessere cangianti o iridescenti per dettagli di grande effetto che illuminano e impreziosiscono tutto l’ambiente. Ovviamente in casi come questi è fondamentale essere misurati, evitando di caricare eccessivamente la parete, soprattutto se si tratta di una superficie ampia.
Il mosaico in camera da letto
Rivestire una parete di una camera da letto con un mosaico potrebbe essere una soluzione molto originale, che non passerà di certo inosservata. Grazie al mosaico si potrebbe, infatti, creare in camera da letto una superficie lucida e pigmentata molto sofisticata. Anche il muro della testiera del letto potrebbe essere rivestito di tessere colorate, valorizzando molto l’ambiente. Cerchi soluzioni originali per ristrutturare la tua casa?