Le porte in PVC sono versatili, resistenti e richiedono poca manutenzione. Purtroppo però accumulano facilmente polvere, impronte e macchie.
Ma come pulire le porte in PVC in modo impeccabile senza rovinarle? Sebbene il PVC sia un materiale robusto, richiede una cura specifica per evitare graffi o danni permanenti.
Continua a leggere per scoprire trucchi e metodi per far tornare le tue porte in PVC come nuove in poco tempo, rendendo la pulizia semplice ed indolore!
In questo articolo
- Con cosa posso pulire le porte in PVC?
- Come posso pulire le porte in PVC senza danneggiarle?
- Come posso rimuovere le macchie dalle porte in PVC?
- Errori da evitare nella pulizia delle porte in PVC
Con cosa posso pulire le porte in PVC?
Pulire le porte in PVC richiede strumenti e prodotti semplici da reperire e che probabilmente hai già in casa. Il segreto è semplice: adottare soluzioni delicate per evitare di graffiare o danneggiare la superficie che, pur essendo resistente, va trattata con un certo riguardo.
Una combinazione ideale per la pulizia quotidiana delle porte in PVC da interni o da esterni è quella ottenuta sciogliendo del detergente neutro in una bacinella con acqua tiepida. Basta immergere un panno morbido e passarlo sulla superficie della porta in PVC per ottenere risultati immediati.
I panni in microfibra sono perfetti perché catturano la polvere e lo sporco senza graffiare il PVC. Evita invece di utilizzare spugne abrasive o spazzole rigide che possono compromettere irrimediabilmente la superficie delle porte in PVC.
Se sono presenti macchie più ostinate, per rimuoverle puoi adottare un rimedio naturale. Prepara una pasta mescolando bicarbonato di sodio ed acqua in parti uguali, applicala sulla zona interessata e strofina delicatamente. Vedrai che la macchia sparisce grazie all’azione microabrasiva!
In alternativa, puoi ricorrere a prodotti specifici per la pulizia degli infissi in PVC, con formulazioni che rispettano le caratteristiche di questo materiale ed hanno un effetto protettivo.
Come posso pulire le porte in PVC senza danneggiarle?
La difficoltà non sta tanto nel capire come pulire le porte in PVC, ma piuttosto come farlo senza danneggiare il materiale. Anche se il PVC è un materiale resistente, un trattamento sbagliato può rovinarne la finiture. Perciò è essenziale agire con le dovute precauzioni per evitare errori che potrebbero compromettere irrimediabilmente la superficie della porta in PVC.
Per una pulizia delicata delle porte in PVC segui questi passaggi:
- Il primo passo è rimuovere la polvere. Passa un panno in microfibra asciutto o un piumino cattura polvere sulla superficie prima di applicare qualsiasi liquido, per eliminare lo sporco più superficiale.
- Inserisci del detergente neutro in acqua tiepida ed usa un panno morbido per pulire la porta. Procedi con movimenti circolari per asportare lo sporco, ma senza strofinare eccessivamente.
- Dopo aver applicato il detergente su tutta la superficie, rimuovi ogni residuo con un panno inumidito con acqua pulita.
- A questo punto asciuga bene la porta in PVC con un panno asciutto e morbido per evitare la formazione di aloni o macchie di calcare che un eccesso di acqua può lasciare.
Come posso rimuovere le macchie dalle porte in PVC?
Le porte in PVC possono presentare macchie di vario genere: impronte, unto o anche macchie di pennarelli, se hai dei figli piccoli.
Per rimuovere queste macchie ostinate occorre adottare procedimenti specifici:
- Per eliminare impronte o macchie di grasso puoi utilizzare del detersivo per piatti, che ha un ottima azione sgrassante, sciolto in acqua tiepida. Strofina delicatamente la zona con un panno morbido inumidito fino a rimuovere ogni traccia.
- Le macchie di inchiostro o colla sono più difficili da rimuovere ed occorre agire in maniera puntuale. Puoi provare ad utilizzare una gomma magica oppure qualche goccia di acqua ragia da strofinare con un panno morbido direttamente sulla macchia.
- Per macchie particolarmente persistenti prepara una pasta di bicarbonato di sodio e acqua in parti uguali, applicala sulla macchia e strofina delicatamente. Al termine risciacqua per eliminare ogni residuo ed asciuga bene.
- Per una pulizia profonda delle porte in PVC puoi ricorrere alla pulizia a vapore, efficace nel rimuovere lo sporco ed igienizzare le superfici. Procedi con cautela, mantenendo il getto ad una distanza di sicurezza di almeno 30 cm.
Errori da evitare nella pulizia delle porte in PVC
Anche se pulire le porte in PVC è piuttosto semplice, ci sono alcune procedure scorrette che possono compromettere il risultato o rischiare di danneggiare le superfici.
Tra gli errori da evitare quando ti occupi della pulizia delle porte in PVC:
- Usare prodotti per la pulizia troppo aggressivi, come quelli contenenti candeggina, ammoniaca o solventi chimici. Queste sostanze possono danneggiare irreparabilmente la superficie del PVC, alterandone il colore o causando macchie.
- Utilizzare spazzole dure, spugne abrasive o strofinare con troppa forza, soprattutto in presenza di macchie ostinate, può causare graffi sulla superficie e danneggiare l’aspetto delle porte per sempre.
- Non risciacquare ed asciugare la porta in PVC dopo la pulizia con detergenti in modo da eliminare ogni residuo porta alla formazione di aloni o macchie.
- Trascurare la pulizia regolare delle porte in PVC, poichè lo sporco accumulato nel tempo diventa più difficile da rimuovere ed aumenta il rischio di danneggiare il materiale durante la pulizia. Questo soprattutto se si tratta di porte esterno in PVC, maggiormente esposte a polvere ed agenti atmosferici.