La cappa è certamente uno degli elettrodomestici fondamentali in cucina, poiché aspira gli odori, il vapore ed i fumi che si generano durante la cottura dei cibi, mantenendo pulita l'aria di casa. Se poi possiedi una di quelle bellissime cucine open space, la cappa ha anche un grande valore estetico, poiché si pone come vero e proprio oggetto di design, a cui è impossibile resistere!
Ecco alcuni consigli su come scegliere la miglior cappa per la tua cucina!
In questo articolo
- Elementi da valutare prima dell'acquisto
- Aspirante o filtrante?
- La pulizia della cappa
- Mimetizzarla al meglio: la cappa ad incasso
- Troppo bella per passare inosservata!
- Una cappa per ogni stile
Elementi da valutare prima dell'acquisto
Prima di scegliere la cappa, occorre valutare attentamente le dimensioni della cucina, in modo da proporzionare ad esse la capacità di aspirazione. Ma come si calcola la portata corretta? Un metodo facile e rapido consiste nel moltiplicare per 10 il volume della stanza (questo perché una cappa è ben dimensionata se in un'ora riesce ad aspirare almeno dieci volte tutta l'aria del locale in cui è installata).
Fai anche attenzione alle dimensioni della cappa: essa non deve mai essere più piccola del piano cottura, per evitare la dispersione dei fumi. Altro elemento da non trascurare nella scelta, è il livello di rumorosità dell'apparecchio, pari quasi a zero nei più innovativi modelli con motore di aspirazione esterno.
Aspirante o filtrante?
La prima grande differenza tecnica ci porta a suddividere le cappe in aspiranti o filtranti. La scelta dipende principalmente, dalla presenza o meno di una canna fumaria.
- La cappa aspirante aspira e convoglia all’esterno i vapori e gli odori prodotti durante la cottura dei cibi, inoltre, cattura le particelle di grasso all’interno di un filtro metallico, lavabile in lavastoviglie.
- La cappa filtrante (detta anche cappa a ricircolo) svolge la sola funzione di filtraggio, ossia, ricicla l'aria ma non elimina il vapore.
La pulizia della cappa
Tutte le cappe sono ormai dotate di filtri metallici, studiati per trattenere al meglio i grassi e facilmente lavabili in lavastoviglie. Il filtro per i grassi, realizzato in materiale sintetico o in metallo, deve essere pulito almeno una volta al mese.
Il filtro odori invece (presente solo nella cappa filtrante), va sostituito mediamente ogni 2/3 mesi.
Mimetizzarla al meglio: la cappa ad incasso
La cappa ad incasso è nascosta dentro un pensile della cucina e può essere l'opzione migliore per gli ambienti molto piccoli. Questi dispositivi assicurano una grande continuità visiva degli spazi.
Se la tua priorità è il minimalismo assoluto, un'alternativa ultramoderna alle classiche cappe incassate è rappresentata da quelle estraibili, studiate per fuoriuscire dal piano di lavoro solo quando è necessario.
Troppo bella per passare inosservata!
Se cerchi un apparecchio che non sia soltanto funzionale, ma anche dal grande impatto estetico, puoi optare per una cappa a vista di design. Scegli un dispositivo dalle forme contemporanee per conferire alla cucina un look moderno, come la cappa cilindrica raffigurata nella foto qui sotto. Fantastica, vero?
Una cappa per ogni stile
Come abbiamo già detto, la cappa, da mero elettrodomestico studiato per svolgere una funzione specifica, si è trasformata in un vero e proprio elemento d'arredo. Perciò, è scontato dire che lo stile della casa influenza certamente la scelta del modello.
Le aziende, oltre a dedicarsi costantemente alla ricerca tecnologica, hanno scelto di porre maggiore attenzione anche all'estetica ed oggi, esiste una cappa per ogni stile!