I giorni passano lentamente e il nostro umore sale e scende come se fossimo sulle montagne russe. Ciò che non cambia mai è casa nostra, il nostro rifugio, il testimone di ciò che viviamo 24 ore al giorno. Vogliamo rendere omaggio alle nostre case elencando almeno 7 lezioni che ci stanno dando, e che probabilmente non scorderemo facilmente. Ecco cosa abbiamo imparato: e tu? Raccontaci la tua storia!
In questo articolo
- 1. Casa dolce rifugio
- 2. La cucina va oltre il cucinare
- 3. Dispensa ben rifornita
- 4. Il salotto è più grande che mai
- 5. Armadi troppo pieni
- 6. Ordinare per vivere meglio
- 7. Tenere il virus fuori da casa
1. Casa dolce rifugio
Che sia grande o piccola, con il giardino o la terrazza o con delle belle finestre da cui entrano i raggi del sole. C'è stato un momento in cui abbiamo pensato di traslocare per avvicinarci (o allontanarci) dal centro, ma ora ci è chiaro che dobbiamo fare un investimento ed eliminarne i difetti, trasformandola nella casa più bella del mondo. In questi giorni casa nostra ci ha dato tutto ciò di cui avevamo bisogno per vivere tranquilli e trascorrere momenti indimenticabili con la nostra famiglia. Prima o poi riusciremo a portare a termine i nostri progetti decor! Per ora l'importante è cercare di rilassarsi e non farci prendere dalla depressione.
2. La cucina va oltre il cucinare
Perchè in cucina si prepara il meglio per la famiglia: fare il pane, una torta deliziosa o la pizza fatta in casa è stata una vera sfida! In cucina facciamo anche l'inventario di ciò che rimane nella dispensa e pianifichiamo il menu. All'inizio è stato difficile, ma ormai sappiamo quanto è utile e, poi, aiuta a non buttare via il cibo! Abbiamo scoperto che con il microonde si possono preparare delle patate buonissime e anche una torta in tazza in soli 30 secondi. Il problema delle prese mancanti lo affronteremo una volta tornati alla normalità. A quante videochiamate hai risposto dalla cucina? Non appena tutto questo finirà, probabilmente molti di noi continueranno con i brindisi virtuali tra amici... Ora che hai scoperto qual è la temperatura perfetta per cucinare con il forno, non perdere il ritmo e condividi tutte le tue ricette migliori!
3. Dispensa ben rifornita
Bisogna andare al supermercato il meno possibile. Acqua, latte, farina e riso sono alcuni degli ingredienti base che non possono mai mancare. Pulendo a fondo la dispensa durante i primi giorni, abbiamo scoperto di avere un sacco di alimenti base che non mangiamo mai o che erano scaduti. Ormai sappiamo che è più economico comprare al dettaglio e che organizzare bene la dispensa (con mensole a diverse altezze e sfruttando al massimo gli spazi) significa avere più spazio. Guardando con attenzione abbiamo scoperto un angolino perfetto vicino al frigorifero, al top o sotto la scala in cui mettere una nuova dispensa più pratica e funzionale. Prendi le misure e pensa alla distribuzione.
4. Il salotto è più grande che mai
Prima lo usavamo solo per vedere la tele, oggi invece vale per lo smartworking, i compiti dei bambini, i balli e anche lo sport in famiglia. Cambiando la disposizione dei mobili abbiamo scoperto che ci possiamo mangiare o fare la siesta al sole. Se c'è ordine (e qualche cassa, baule o altre soluzioni contenitive) c'è spazio per tutto e tutti. Conciliando intensamente famiglia e lavoro ci è ben chiaro che, a partire da adesso, non può più mancare un ufficio in casa (va bene anche in camera da letto), una terrazza o balcone ben attrezzato e magari anche un proiettore perchè, probabilmente, per ora l'unico cinema che vedremo sarà quello di casa.
5. Armadi troppo pieni
Ci è voluto questo disastro per renderci conto di quanta roba c'era negli armadi. Sicuramente più di uno di noi ha scoperto che si può vivere con molto meno. Seguire Marie Kondo (o qualsiasi altro metodo consigliato dalle guru dell'ordine) ci ha aiutato. Tuttavia, quando la situazione tornerà alla normalità, dovremo organizzarlo al meglio: sfruttare gli angoli e il soppalco, e classificare i vestiti secondo uso, stagione, colore o dimensione.
6. Ordinare per vivere meglio
E ciò non si riferisce solo alla pulizia o alle incombenze domestiche, ma anche al tuo tempo libero e a come lo sfrutti. La routine ci ha beneficiato, e ordinare e pulire ci fa sentire meglio. Quando tornerai agli orari di prima e ti sentirai male per non aver fatto tutto, ricordati di questi giorni in cui hai fatto TUTTO da casa. Forse è arrivato il momento di mettere una palestra in casa, o una bella doccia idromassaggio da godersi dopo una sessione di training casalingo.
7. Tenere il virus fuori da casa
L'ingresso è un punto importante in questi giorni, e continuerà ad esserlo per un bel po'. Sia per questo motivo che per l'aspetto estetico, deve essere un luogo di ingresso e transito "sicuro" in cui vanno rispettate le misure igieniche. Sappiamo che non dobbiamo entrare in casa con le scarpe (se ci sta una scarpiera non esitare a comprarla). Le chiavi devono rimanere all'ingresso, così come la posta. Pensa a dove potresti mettere un dispenser di gel disinfettante per le mani e una pattumiera (ben nascosta) in cui gettare i guanti monouso quando rincasi. La prevenzione non è mai troppa per evitare che il virus entri dalla porta di casa...
Per concludere, ci piacerebbe che tutti i bisogni, sogni, desideri e scomodità vissute durante queste settimane di isolamento abbiano una risposta nel prossimo futuro. Sicuramente abbiamo imparato molto.
Cos'hai imparato da casa tua? Qual è la prima cosa che cambierai una volta finita la quarantena?