Quando si parla di case si parla inevitabilmente delle persone che le abitano. Spazi privati in cui la personalità di ognuno, volenti o nolenti, emerge, soprattutto nel momento di affrontare una ristrutturazione. Abbiamo individuato i sette peggiori errori da ansia da ristrutturazione commessi dai proprietari di case e con cui gli addetti ai lavori devono sapersi interfacciare. Ti riconosci in una di queste personalità? Se la risposta è affermativa, pentiti e corri ai ripari!
1. L’avaro
Va benissimo il desiderio di risparmiare, ma solo se lo si fa dove non si crea danno. Contenere eccessivamente le spese quando si tratta delle finiture di una casa, come i pavimenti ad esempio, non è assolutamente conveniente. Metti da parte l'avarizia e scegli materiali di prima qualità, si rivelerà un investimento di cui con il tempo non ti pentirai.
2. L’eterno Peter Pan
Se hai oltrepassato la soglia dei 30 è il momento di crescere e di fare qualche modifica nella tua casa. Stop all’atteggiamento da teenager. Si tratta di piccole modifiche per togliere tutte le tracce che facciano sembrare la tua casa quella di un'adolescente, come cambiare i mobili di scarso valore o riverniciare con colori più tenui. Attenzione: i poster alle pareti sono banditi, meglio una stampa incorniciata come si deve.
3. L'indeciso
Nell’attesa che tu decida quando ristrutturare la tua casa, lasci tutto in sospeso, spostando l'inizio dei lavori a data da destinarsi. Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi e rivolgiti subito ad un’architetto o direttamente ad un’impresa che si assumerà per te la responsabilità di decidere come sarà la tua casa. Vedrai come tutto filerà liscio e sarai esonerato dal prendere tutte le decisioni che potrebbero mandarti in crisi.
4. Il collezionista
L’hobby del collezionismo è molto diffuso. Se anche tu hai la mania delle raccolte, stai attento a non farti prendere troppo la mano e lasciare che la tua casa si trasformi in un museo o peggio in un magazzino. La presenza di troppi oggetti potrebbe causarti dei problemi, come non sapere dove mettere ciò che usi nella quotidianità. La ristrutturazione è un'occasione per limitare la quantità di oggetti. Se hai una collezione a cui tieni particolarmente puoi concentrarla su una parete del salotto, un modo originale per rendere unica la tua casa.
5. Il maniaco dell’ordine e della pulizia
I lavori di ristrutturazione comportano inevitabilmente disordine e polvere. Se sei famoso per essere particolarmente preciso e metodico in fatto di ordine e pulizia, costretto a rimanere in casa mentre si svolgono i lavori, potresti soffrirne molto. Adopera le tecniche zen e rilassati! Durante i lavori tenere tutto sotto controllo è difficile, ma presto potrai goderti la tua nuova casa.
6. Il romantico
La tua casa racchiude molti ricordi e il tuo animo romantico non ti permette di rimetterla a nuovo. Se però sono necessarie opere edili oppure devi cambiare cucina dovrai fartene una ragione. Nessun problema, puoi ristrutturare mantenendo i ricordi del passato. Uno stile vintage o shabby è di tendenza, dosando i vari elementi, sempre ristrutturati e tenuti in buono stato e mixandoli con altri di gusto contemporaneo otterrai un risultato da rivista.
7. Lo spartano
Per te tutto ciò che fa parte dell’universo arredamento e complementi è sconosciuto e se hai da poco comprato casa hai iniziato ad acquistare solo l’essenziale. Forse non hai ancora scoperto com’è piacevole vivere nel comfort di una casa equipaggiata di tutto il necessario, altrimenti forse cambieresti idea! Se non sai da che parte cominciare, un interior designer potrebbe aiutarti ad avere una casa di buon gusto, sempre tenendo in considerazione le tue preferenze. I tuoi ospiti ringrazieranno!
