La villa Taide nasce dal recupero di una vecchia casa di campagna con le caratteristiche tipiche dell'architettura rurale. Si trova in un piccolo villaggio da cui prende il nome al nord del Portogallo.
Inizialmente il cliente aveva manifestato il desiderio di realizzare qualcosa di semplice, qualcosa di "facile". L'idea era quella di progettare una villa in cui, ad esempio, si potesse occultare la cucina in modo da occupare il minor spazio possibile. Il suo discorso è stato breve, semplice, ma comunque interessante. E tutto questo doveva concretizzarsi... La proposta doveva dialogare con l'ambiente circostante in modo amichevole e anche se dovevamo assumere qualcosa di nuovo, il concetto era di non rompere completamente con il passato... Li le strade sono strette, i giardini sono quasi pubblici e si riesce a percepire ogni parola. Dunque, la scala dimemsionale dell'edificio era ciò che destava più preoccupazione.
Nei primi schizzi, il tetto emerge e diventa così elemento strutturante del progetto e ci ha permesso di organizzare e gestire spazi dinamici in un modo piuttosto semplice.
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