Il Teatro Torlonia, iniziato nel 1841 e terminato nel 1874, è uno degli edifici che compongono il complesso storico e paesaggistico della Villa Torlonia, sulla via Nomentana.Fu realizzato, ex novo, per volere del principe Alessandro Torlonia nella prima metà dell'Ottocento per avere un teatro all'interno del giardino, ad opera dell'architetto Quintiliano Raimondi (nato a Nerola nel 1794, fu allievo di R. Stern, nominato Accademico di merito dell'Accademia di S. Luca -1839- e dell'Accademia dei Virtuosi del Pantheon). Il progetto di restauro e recupero funzionale coniuga il restauro filologico degli ambienti originari e degli apparati decorativi all'innovazione tecnologica degli spazi espositivi del piano sottostante il piano nobile, nonchè alle soluzioni illuminotecniche, scenotecniche e impiantistiche in generale, appositamente progettate per integrarsi alla fabbrica preesistente. L'edificio è stato recuperato alla sua originale funzione di "teatro di corte" e, contemporaneamente, a quella di museo di se stesso con spazi dedicati a mostre temporanee e/o permanenti. Ciò ha richiesto un attento e rispettoso intervento impiantistico per il controllo della temperatura e dell'umidità relativa dell'aria in tutti gli ambienti, nonché per il rispetto dei requisiti di prevenzione incendi. Il recupero del sistema delle serre sulla facciata principale e il nuovo percorso espositivo arricchito da un bookshop e da una caffetteria permettono una nuova fruizione degli spazi che integra quella originaria lasciandone inalterati i contenuti. Una particolare attenzione è stata prestata al recupero del sistema delle serre ubicate nella facciata principale a nord.
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