Questo intervento di Ristrutturazione ha riguardato l’unione di 3 appartamenti (di cui 2 al 2^ piano e 1 al 3^ piano) in un condominio degli anni ‘60.
I committenti, una coppia che ha intrapreso questa nuova esperienza abitativa, ha lasciato una casa indipendente con giardino oramai troppo impegnativa.
Il percorso progettuale compositivamente stimolante e ricco di soluzioni tecnologiche, ha avuto come filo conduttore la divisione della superficie abitativa in 3 zone funzionali:
• la zona giorno con ingresso, soggiorno e cucina;
• la zona notte con camera da letto, camera degli ospiti, cabina armadio e bagni;
• la zona servizio ed hobby al piano superiore, suddivisa in spazio bricolage, lavanderia-stireria e bagno.
I due piani sono stati collegati con una scala realizzata ex novo, gradini aggettanti in ferro rivestiti in legno.
I lavori hanno riguardato l’abbattimento e la costruzione dei divisori interni, l’apertura di un foro nella soletta per collegare con la nuova scala i due piani, la realizzazione di un cappotto interno su tutte le pareti perimetrali, la costruzione di un controsoffitto fonoisolante, la realizzazione dei nuovi impianti idrico-sanitario, smaltimento liquidi, smaltimento areiformi, riscaldamento, elettrico domotico, allarme, climatizzazione (canalizzato), illuminazione. Il rifacimento degli intonaci, la sostituzone dei pavimenti e dei rivestimenti, i nuovi bagni e la lavanderia-stireria, la nuova cucina, le porte interne, i serramenti esterni, la tinteggiatura, l’applicazione su alcune pareti di wall paper, il restauro di alcuni mobili di design anni ‘70.
Inoltre da un grande ed ammalorato spazio al piano interrato sono state ricavate 3 comode cantine.
L’incarico ha riguardato la progettazione architettonica, la redazione delle pratiche edilizie, la ristrutturazione chiavi in mano, la definizione della documentazione relativa alle agevolazioni fiscali.
Tempi di realizzazione 150 giorni.
gianfranco architetto scatigna

















