Il gesto che si ripete ogni estate, o quando le temperature iniziano a salire in modo significativo, è abbassare i gradi dell’aria condizionata per stare freschi in casa. Tuttavia, forse non tutti sanno che questo gesto, soprattutto se si imposta una temperatura troppo bassa, potrebbe far aumentare notevolmente la nostra bolletta elettrica.
Se vuoi sapere quanto consuma un condizionatore in base alle sue caratteristiche, quale sarà la spesa a fine mese o come risparmiare con questo sistema di raffrescamento domestico senza soffrire il caldo continua a leggere!
Di seguito puoi trovare tutto sui consumi dell’aria condizionata e qualche consiglio per risparmiare.
In questo articolo
- Consumo di un condizionatore in base alla capacità di raffreddamento
- Quanto consuma un condizionatore per ora
- Quanto consuma un condizionatore al mese
- Come ridurre il consumo e risparmiare sull’aria condizionata
Consumo di un condizionatore in base alla capacità di raffreddamento
Le frigorie (Fr/h) sono un’unità di misura che si utilizza per misurare la capacità di raffreddamento di un condizionatore.
Solitamente la potenza dei condizionatori viene misurata in BTU, sapendo che 1W corrisponde a 3,4 Btu/h e a 0,85 Fr/h.
| Impianto aria condizionata | Consumo/ora |
| Split aria condizionata 2.300 Fr/h | 0,950 kw/h |
| Split aria condizionata 3.000 Fr/h | 1,300 kw/h |
| Split aria condizionata 4.500 Fr/h | 1,900 kw/h |
| Split aria condizionata 6.000 Fr/h | 2,600 kw/h |
| Split aria condizionata con pompa di calore | 3,000 kw/h |
Quanto consuma un condizionatore da 3000 frigorie
Come è stato evidenziato nella tabella precedente, un condizionatore con 3.000 frigorie consuma 1,320 kWh di elettricità ogni ora. Questo risultato si ottiene moltiplicando il consumo orario per il costo di ogni kw.
Quanto consuma un condizionatore da 6000 frigorie
La stessa cosa si applica anche in questo caso: un climatizzatore con 6.000 frigorie consuma 2,460 kWh di elettricità ogni ora. In questo caso, l'operazione eseguita è la stessa spiegata nella sezione precedente.
Quanto consuma un condizionatore da 3500 frigorie
Per ambienti di 30 m², è consigliabile avere un condizionatore con una potenza compresa tra 3.000 e 4.250 frigorie se si tratta di uno spazio molto soleggiato e tra 3.000 e 3.500 frigoriferi se invece c'è poca radiazione solare. Pertanto, un apparecchio da 3.500 frigorie può richiedere un consumo di 1,61 kWh.
Quanto consuma un condizionatore inverter
La tecnologia inverter in un impianto di aria condizionata si riferisce al sistema con cui funziona il compressore di tale apparecchio. In questo tipo di condizionatore, il compressore regola la velocità di funzionamento in base alle esigenze di raffreddamento. Di conseguenza, man mano che si raggiunge la temperatura desiderata, la velocità diminuisce e il consumo elettrico si riduce. Pertanto, alla domanda su quanto consuma un condizionatore inverter, la risposta è che se si utilizza, ad esempio, un condizionatore da 2.200 frigorie, questo potrebbe essere sufficiente per raffreddare una stanza di medie dimensioni, con un consumo di circa 1 kWh se la temperatura è di circa 24°C (a temperature più basse si avrà un consumo maggiore).
Quanto consuma un condizionatore per ora
Prendendo come esempio un condizionatore tipo Split da 3.000 frigorie che solitamente consuma in media circa 1000 W (cioè, 1 kWh della nostra potenza contrattata con la compagnia elettrica), se il costo standard dell'elettricità è di 0,138658 €/kWh, quei 60 minuti ci costerebbero poco meno di 0,15 euro. Ecco come fare un calcolo approssimativo quando si desidera sapere quanto consuma un condizionatore.
Quanto consuma un condizionatore al mese
Con i dati e le cifre fornite in precedenza, non dobbiamo dimenticare alcuni dettagli per calcolare quanto consuma un condizionatore al mese. Il consumo mensile di un condizionatore, infatti, è influenzato da variabili come, ad esempio, il clima: se fa più caldo, l'aria condizionata lavorerà a un ritmo maggiore rispetto a quando la temperatura è più piacevole.
Inoltre, la zona climatica in cui si vive è un altro aspetto da considerare nel calcolare quanto consuma un condizionatore, poiché il consumo non sarà lo stesso in una città molto soleggiata del sud rispetto a una città del nord più temperata, dove non si raggiungono le temperature opprimenti che si registrano in alcune zone del meridione durante i mesi estivi.
Infine, un altro aspetto interessante da conoscere è l'efficienza del proprio condizionatore (e quindi il suo consumo) che dipende in parte dalla marca e dal modello. Sebbene in linea generale tutte le migliori marche di condizionatori lavorino per ottimizzare il consumo dei loro dispositivi, talvolta ci sono modelli che hanno un consumo inferiore.
Tornando alle cifre, per sapere quanto consuma un condizionatore al mese applichiamo la formula matematica corrispondente ipotizzando un utilizzo di 8 ore al giorno per tutti i 7 giorni della settimana. Con il modello di condizionatore dell’esempio precedente spenderemmo poco più di 30 euro al mese.
Come ridurre il consumo e risparmiare sull’aria condizionata
Efficienza. Questa è la parola che dovremmo tenere sempre a mente quando vogliamo ridurre il consumo e risparmiare sulla spesa energetica per il condizionatore durante i mesi estivi. Per questo motivo, quanto più efficiente è l'impianto, minore sarà il consumo di risorse energetiche e, di conseguenza, potremo fare una stima di quanto consuma un condizionatore.
Installando un climatizzatore efficiente si può arrivare a risparmiare fino al 25% sulla bolletta dell’energia elettrica.
Oltre a cercare l'efficienza, assicurati che sia delle dimensioni adatte alla tua abitazione, posiziona l'aria condizionata nella stanza in modo da avere una migliore circolazione dell’aria e regola correttamente la temperatura del condizionatore.
Tuttavia, anche se hai installato un condizionatore efficiente, per ridurre il consumo e risparmiare sull'aria condizionata ecco alcune linee guida da ricordare:
- Migliora l'isolamento termico della casa, inclusi gli spifferi provenienti da finestre e porte, in modo da evitare forti dispersioni termiche che rendono vano lo sforzo del condizionatore e portano ad aumentare la temperatura dell'aria condizionata per avere un ambiente confortevole.
- Ventilando nelle prime ore del mattino o di sera, quando le temperature sono più basse, si può limitare l’ingresso di calore in casa e non sarà necessario mantenere l'aria condizionata accesa per così tante ore.
- Esegui regolarmente la manutenzione e la pulizia dell’impianto di aria condizionata in modo che funzioni come dovrebbe e non faccia salire troppo la tua bolletta della luce.
