Se stai pensando di cambiare fornitore di luce probabilmente avrai molti dubbi e molte domande a cui cerchi una risposta.
Ad esempio, potresti chiederti se vale veramente la pena effettuare il passaggio ad un nuovo operatore per la fornitura di energia elettrica ad uso domestico o se è meglio rimanere con il tuo vecchio contratto. Per fugare ogni perplessità hai bisogno quindi di soppesare i pro ed i contro che il cambio di fornitore della luce può comportare, così da essere preparati prima di effettuare il passaggio.
Di seguito analizziamo quali sono i principali vantaggi di cambiare fornitore di energia elettrica per clienti domestici.
In questo articolo
- Per avere prezzi più competitivi sul mercato
- Per passare dal mercato tutelato al mercato libero
- Per usufruire di speciali promozioni
- Per avere un’offerta più adeguata alle proprie esigenze
- Per ottenere un servizio di qualità migliore
- Per avere un unico fornitore luce e gas
Per avere prezzi più competitivi sul mercato
Gli aumenti delle bollette riscontrati nell’ultimo periodo indubbiamente sono un fattore che spinge a guardarsi intorno e cambiare fornitore di luce se si trovano tariffe più convenenti rispetto ai costi che si hanno con il proprio.
L'obiettivo di questa operazione di switch elettrico in molti casi è proprio un miglioramento delle condizioni che si hanno con l'attuale fornitore, in cerca di un risparmio concreto a fine mese.
Quando inizi ad informarti vedrai che grazie a delle promozioni, i diversi fornitori di luce possono offrire un costo per Kwh più conveniente. Gli operatori di energia elettrica del mercato libero propongono infatti prezzi competivi per poter essere più appetibili rispetto alla concorrenza.
Il cambio ti dà quindi l’opportunità di scegliere il fornitore che offre i costi più bassi sul mercato, per un risparmio in bolletta assicurato, soprattutto se abbinato ad un impegno per ridurre i consumi domestici.
Per passare dal mercato tutelato al mercato libero
Un motivo per cui cambiare fornitore di luce è il voler lasciare il mercato tutelato per passare a quello libero. Quest’ultimo è composto da una serie di operatori, più o meno noti, le cui offerte consentono di avere diversi vantaggi in termini di costi e servizi.
Inoltre, a partire da gennaio 2024 vi sarà una grande rivoluzione per quanto riguarda le utenze domestiche di energia elettrica. Cessa infatti di esistere il mercato tutelato che viene integralmente sostituito dal mercato libero. Il passaggio non è obbligatorio entro questa data, ma averlo effettuato prima ti consente di avere massima tranquillità nella fase di transizione.
Valuta anche altre soluzioni per contenere i costi in bolletta come l’installazione di pompa di calore magari abbinata ad un impianto di riscaldamento a pavimento.
Per usufruire di speciali promozioni
Capita frequentemente che le compagnie che forniscono energia elettrica a clienti domestici propongano delle offerte promozionali in cui si possono avere tariffe a prezzi particolarmente convenienti. In genere sono contratti da attivare entro una data limite, oppure soltanto attraverso determinati canali. Ad esempio, ti puoi imbattere in offerte con la tariffa dell’elettricità fissa intesa come prezzo della luce al KWh bloccato per un periodo di tempo di uno o due anni ma attivabile solo online.
Per avere un’offerta più adeguata alle proprie esigenze
Tra i vantaggi del cambio di fornitore di luce vi è la possibilità di individuare un contratto più corrispondente alle proprie esigenze. Ad esempio, se si concentra il consumo di energia elettrica in determinati orari della giornata possono essere più adatte alle proprie abitudini tariffe come la bioraria o la trioraria.
Ci sono invece offerte che offrono un costo più conveniente per la luce consumata nelle ore notturne, nei festivi e nei weekend. A seconda del tuo stile di vita andrai quindi a ricercare la tipologia di offerta che offre maggiori benefici.
Per un controllo maggiore dei consumi migliora l’isolamento termico della tua casa, oppure potresti pensare di installare un impianto di domotica, un investimento che sarà ammortizzato nel tempo.
Per ottenere un servizio di qualità migliore
Se hai avuto un'esperienza negativa con il tuo fornitore di luce per quanto riguarda l’attenzione al cliente, una valida ragione per cui fare lo switch ad un’altra compagnia è la ricerca di un servizio migliore. Anche questo è un aspetto importante da valutare al momento di scegliere il nuovo fornitore di luce.
Tutto il passaggio viene gestito interamente dal nuovo operatore di energia elettrica, senza che tu debba comunicare nulla al vecchio fornitore.
Non è necessario infatti dover effettuare disdette per chiudere il contratto in vigore, poichè sarà il nuovo fornitore ad occuparsene, gestendo tutte le tempistiche in modo che tu non abbia alcun disagio.
Avviando il passaggio ad un nuovo contratto di energia elettrica dunque non dovrai fare altro che attendere l’attivazione della nuova fornitura. Inoltre, non dovrai pagare penali per la rescissione del vecchio contratto poichè hai la libertà di cambiare fornitore di luce quando lo desideri.
Per avere un unico fornitore luce e gas
Un'altra motivazione che può spingere a cambiare fornitore di luce è la volontà di unificare le utenze domestiche sotto lo stesso operatore. Diverse compagnie operano sia nel mercato del gas che in quelle dell’energia elettrica.
Avere un unico fornitore luce e gas può risultare particolarmente vantaggioso poiché possono essere riservate offerte speciali ai clienti che stipulano il contratto per il pacchetto completo.
Alcune offerte includono oltre a luce e gas anche il servizio internet nello stesso contratto, anche se quest’ultimo viene gestito da una compagnia di telecomunicazioni esterna.