Il nuovo complesso residenziale è articolato in più volumi semplici gradonati che seguono l’andamento morfologico del contesto, nonché l’orientamento est-ovest tipico degli insediamenti liguri. Questa configurazione permette il ripristino dell’identità paesistica e naturalistica della pineta di Spotorno parzialmente alterata dal blocco alberghiero esistente e solo modificata come borgata nell’intervento approvato. Nella nuova soluzione i volumi sono frammenti disposti seguendo le curve di livello ricavate ricostruendo la topografia della collina. I volumi hanno al massimo tre livelli abitativi di cui solo quello che si trova ad una quota di m 34.5 fuori terra su tutti e quattro i lati. Dal punto di vista disciplinare la metodologia progettuale applicata riprende i sistemi insediativi vernacolari, evocando le composizioni di volumi semplici addizionati, e nello stesso tempo la tradizione dell’architettura organica e in particolare le sperimentazioni dei Maestri (F.L.Wright, A. Aalto).
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Intervento case nuove nella pineta di Spotorno