Tutto può essere personalizzato, tutto può essere progettato perché sia funzionale e mirato alle necessità del fruitore. Anche un bagno chimico. Hergo è il nuovo servizio igienico chimico progettato da Sebach per risultare estremamente comodo alle sue visitatrici. Se già nella struttura esterna si ha sentore di una certa cura indirizzata alle donne (il fucsia non è una scelta casuale) è soprattutto all'interno che questo innovativo bagno chimico conferma la sua predilezione per il gentil sesso.
In questo articolo
Una questione...di equilibrio
Lo spazio interno, per quanto piccolo, permette a una donna una maggiore comodità già al suo ingresso: un gancio sospeso permetterà di appendere la borsa senza timore che possa bagnarsi o sporcarsi, un vano porta oggetti potrà soddisfare esigenze del momento, donando comfort alla sosta. Da non trascurare anche la scelta della casa madre di collocare sul pavimento un pedale che attiva lo sciacquone: l'idea di non utilizzare le mani per scaricare, elimina non solo un problema pratico ma anche igienico, poiché permette alle azioni di ridursi a pochi gesti, immediati e privi di contaminazione. Se questi possono risultare solo dettagli è soprattutto nella riprogettazione della seduta che Hergo mostra la vera natura del suo nome: la linea ergonomica nasce dopo numerosi confronti con le visitatrici, cui la Sebach ha rivolto domande utili e mirate. L'indagine ha svelato la forma più confortevole della tanica, quella che secondo le donne si addice perfettamente all'uso specifico che se ne fa e alla posizione che solitamente una donna adotta all'interno di un bagno chimico. Pare sia proprio l'equilibrio l'obiettivo più difficile da raggiungere all'interno di un bagno chimico, una donna lo sa bene: Hergo ha facilitato il compito. Il pavimento antiscivolo sarà indubbiamente un utile alleato e il maniglione d'appiglio si rivelerà utilissimo per ridurre al minimo i contatti con la seduta. E se va benissimo per una donna, Hergo sarà perfetto anche per l'uomo, che a quanto pare, da una rapida statistica, resta in un bagno chimico un terzo del tempo rispetto a una donna: per quale ragione? Purtroppo è la scomodità a sfavorire la sosta femminile. Con Hergo, il bagno chimico amico delle donne, finalmente non sarà più un problema.
Alcuni dati tecnici
La cabina di Hergo è fabbricata con HDPE, un polietilene ad alta densità. Le sue dimensioni non sono affatto piccole (cm 106x106x233) evitando di avvertire un senso di claustrofobia all'interno. La capienza dei serbatoi reflui è di tutto rispetto, ovvero circa 180 litri. Inoltre, la qual cosa risulta davvero innovativa, il risciacquo avviene tramite riciclo di acqua pulita e liquido di sanificazione.