Con le temperature che salgono il climatizzatore diventa essenziale. Può capitare però che si presentino dei guasti per cui l'impianto di aria condizionata non funziona come dovrebbe. A volte sono solo piccoli problemi che puoi facilmente risolvere in autonomia, altre volte invece è necessario l'intervento di un tecnico per una riparazione. Solo in pochi casi la macchina è compromessa ed è necessaria la sostituzione dell'impianto di condizionamento.
Vediamo come comportarsi davanti al guasto dell'aria condizionata senza lasciarsi prendere dal panico!
In questo articolo
- Il condizionatore non si accende
- A ogni codice errore una soluzione
- Il condizionatore è acceso ma non emette aria fredda
- Il condizionatore si accende ma non raffredda abbastanza
- Diffusione disomogenea dell'aria
- Lo split perde acqua
- Perdite d'acqua da altri punti
- La pompa di calore non si avvia
Il condizionatore non si accende
Quando il condizionatore non si accende non sempre è il caso di allarmarsi. Per prima cosa controlla che se presente la presa di alimentazione questa sia inserita correttamente e che non vi sia un problema elettrico per cui è saltata la corrente.
Banalmente, un altro motivo per cui il condizionatore non si accende con il telecomando potrebbero essere le pile scariche o fuori posto. Controlla le pile e, se nonostante il posizionamento corretto il telecomando non funziona, sostituiscile.
Se non hai risolto prova ad accendere il condizionatore manualmente se il modello che possiedi presenta dei tasti sullo split.
A ogni codice errore una soluzione
Se sul display del condizionatore appare un codice di errore e non conosci il significato la prima cosa da fare è consultare il manuale di istruzioni fornito all'acquisto. Se non lo trovi puoi scaricarlo dal sito del produttore cercando il tuo specifico modello. Ogni modello ha infatti caratteristiche differenti per cui per decifrare qual è la problematica segnalato è necessario trovare le informazioni corrispondenti. Solitamente vengono fornite indicazioni su come procedere per il proprio caso specifico.
Il condizionatore è acceso ma non emette aria fredda
A volte il condizionatore non raffredda adeguatamente pur essendosi acceso.
Uno dei motivi per cui questo problema può presentarsi è la temperatura esterna non abbastanza alta. Il controllo automatico della temperatura potrebbe impedire l'attivazione e far andare il condizionatore in blocco.
In altri casi può trattarsi di danni a componenti come il termostato, il fusibile, il condensatore o componenti elettroniche. Si tratta di guasti che possono essere di semplice riparazione rivolgendosi ad un professionista. Se invece ad essere compromesso è il motore potrebbe risultare conveniente optare per la sostituzione dell’impianto.
Il condizionatore si accende ma non raffredda abbastanza
Se l'unità esterna è entrata in funzione ma il condizionatore non emette aria abbastanza fresca potrebbero esserci state perdite di gas refrigerante. Normalmente ciò non dovrebbe avvenire perché il gas utilizzato non dovrebbe evaporare, ma può accadere con condizionatori installati da molti anni che gradualmente si perdano piccole quantità di gas.
Occorre chiamare un tecnico che possa eseguire la ricarica del gas refrigerante. Può eseguirla infatti solo chi possiede il patentino del frigorista.
Diffusione disomogenea dell'aria
Un'altra problematica comune dei condizionatori è una diffusione dell'aria differente rispetto al solito, meno omogenea.
Potrebbe trattarsi di un filtro intasato a causa della polvere o della muffa. Per risolvere smonta i filtri e puliscili per bene. Puoi sciacquarli sotto l'acqua corrente utilizzando un sapone neutro per lavare via lo sporco. Lascia asciugare perfettamente prima di rimontare i filtri.
Per evitare che il problema si ripresenti in futuro ricordati di lavare regolarmente i filtri del condizionatore. È sufficiente pulirli prima e dopo il periodo di utilizzo per essere tranquilli.
Lo split perde acqua
La parete bagnata è segno inequivocabile che il climatizzatore perde acqua dallo split. Può accadere che il climatizzatore si metta a gocciolare e le cause possono essere diverse.
Potrebbe trattarsi di un'ostruzione dello scarico della condensa per cui l'acqua torna indietro. La soluzione in questo caso è pulire il tubo di scarico per liberarlo.
Altro probabile motivo potrebbero essere i filtri sporchi o l'esaurimento del gas refrigerante.
Perdite d'acqua da altri punti
Se la perdita d'acqua non appare vicino allo split ma da un punto del condotto occorre controllarlo interamente perché ci potrebbero essere fori o scollegamenti.
Quando è l'unità esterna a perdere acqua potrebbe essere normale condensa per cui non vale la pena preoccuparsi. Se si nota un'insolito aumento dell'acqua che esce dall'unità esterna allora può esserci un intasamento.
La pompa di calore non si avvia
Anche durante l'utilizzo invernale il climatizzatore può presentare malfunzionamenti.
La pompa di calore normalmente impiega diversi minuti per avviarsi, soprattutto se le temperature esterne sono basse. Non bisogna quindi allarmarsi se non si percepisce immediatamente il calore, possono essere necessari dai 5 ai 10 minuti affinché si avvii.
Se dopo un po' di tempo la pompa di calore non si avvia o ha un comportamento anomalo rivolgersi a un tecnico.