Le tapparelle, o avvolgibili, sono tra gli elementi della casa più difficili da pulire, in parte anche per la difficile accessibilità che rende questo procedimento poco confortevole.
Essendo esposte agli agenti atmosferici è inevitabile che le tapparelle accumulino polvere, sporco o smog portati dal vento e dalla pioggia. Se non vengono pulite spesso le macchie potrebbero diventare permanenti mentre la sporcizia che si deposita nel cassonetto può danneggiare il funzionamento.
Vediamo come affrontare la pulizia delle tapparelle di casa con i prodotti e gli attrezzi più efficaci.
In questo articolo
- Pulire le tapparelle di casa in sicurezza
- Step 1: eliminare la polvere
- Step 2: lavare le tapparelle
- Ogni quanto pulire le tapparelle
- Pulizia cassonetti tapparelle
Pulire le tapparelle di casa in sicurezza
Le precauzioni non sono mai troppe sapendo che gli incidenti domestici sono molto frequenti.
Considerato che le tapparelle sono in altezza per eseguire la pulizia occorre utilizzare una scala stabile, meglio se è presente un'altra persona a tenerla ben ferma. Non utilizzare invece sedie o sgabelli che possono far perdere l'equilibrio.
Inoltre, prima di procedere alla pulizia delle tapparelle bisogna controllare che il materiale di cui sono fatte sopporti bene i prodotti per la pulizia facendo una prova su una piccola porzione. Non bisogna mai utilizzare prodotti aggressivi contenenti abrasivi o acidi, da evitare anche candeggina e ammoniaca.
Step 1: eliminare la polvere
Il primo passaggio per pulire le tapparelle è la rimozione della polvere, partendo dal punto più alto. Questa operazione risulta più semplice utilizzando un aspirapolvere portatile perché cattura la polvere senza spargerla in giro. Altrimenti si può procedere con un panno antistatico o in microfibra. Utilizzare un pennello per rimuovere la polvere che rimane tra le stecche.
Per un risultato ottimale bisognerebbe effettuare questo passaggio sia dal lato interno che dal lato esterno (se accessibile).
Step 2: lavare le tapparelle
Una volta rimossa la polvere sarà più semplice completare la pulizia della tapparella. Riempire un secchio con acqua tiepida e poco detergente. Vanno bene sia il detersivo per i piatti che il sapone di marsiglia, efficaci nel rimuovere lo sporco. Il calore aiuterà a sciogliere lo sporco. Le tapparelle in PVC o in alluminio sopportano bene questo tipo di pulizia, mentre se si tratta di tapparelle in legno occorre usare meno detersivo.
Inumidisci una spugna e dopo averlo strizzata passala su tutta la tapparella, sempre dall'alto verso il basso. Se necessario ripeti questo passaggio più volte, fino a quando la tapparella non sarà pulita.
Per raggiungere facilmente i punti più scomodi puoi utilizzare il mocio che utilizzi normalmente per lavare i pavimenti.
Una volta lavate le tapparelle bisogna asciugarle utilizzando un panno pulito.
Ogni quanto pulire le tapparelle
Come accade un po' per tutti i lavori di pulizia, più frequentemente si puliscono le tapparelle più il lavoro da effettuare sarà alleggerito.
La polvere e le macchie si riusciranno a eliminare in fretta e si dovrà utilizzare meno olio di gomito. Per tapparelle sempre perfette bisogna spolverarle una volta a settimana, sarà così una semplice rinfrescata veloce da eseguire.
La pulizia completa si può fare invece anche una volta al mese, scegliendo giornate non piovose.
Pulizia cassonetti tapparelle
Oltre alle tapparelle anche i cassonetti vanno puliti. Periodicamente occorre quindi aprire i cassonetti e procedere con gli stessi passaggi utilizzati per la pulizia delle tapparelle, prima spolverando e poi lavando. Una volta terminato si può richiudere il cassonetto
Puoi effettuare questo lavoro in occasione delle consuete pulizie di primavera, sempre procedendo in sicurezza.