La richiesta principale della coppia di committenti è stata quella di ristrutturare questo appartamento di 93 mq senza perderne il carattere originario di quando vi abitava dalla nonna di Lui. È stata mantenuta, infatti, la sala da pranzo nella zona più luminosa così come era un tempo e si è deciso di conservare le piastrelle originarie riposizionandole a formare un pachwork. Le cementine colorate sono dunque il segno distintivo e predominante nel contesto molto pulito e ordinato fatto di pareti bianche e arredi su misura di pino scuro. Unico elemento in legno di rovere naturale è il tavolo da pranzo anch’esso inedito e disegnato dallo Studio di architettura Manuarino. Condizione molto stravagante è stata quella di annettere living e cucina con la scelta del divano bifacciale. La cucina a isola di pino scuro e il piano in quarzo grigio lucido è la protagonista dell’ambiente insieme alle pareti in legno che si contendono l’attenzione; da un lato la parete tv-libreria a tutt’altezza, dall’altro le colonne cucina a tutt’altezza. I pendenti in ottone sono stati realizzati da un artigiano locale su disegno originale dello studio Manuarino. Le maioliche nel bagno degli ospiti sono d’epoca, recuperate dal committente che le conservava da anni.
In questo articolo
Zona Cucina caratterizzata dalle colonne in pino scuro a tutta altezza ma la protagonista è l'isola con il top in quarzo, grigio scuro e i pendenti in ottone disegnati dallo studio Manuarino.
La zona living è caratterizzata dalla parete libreria a tutta altezza e dal divano bi-facciale.
Dettaglio dei porta bottiglie presenti nella parete libreria
La camera da letto molto semplice con i comodini asimmetrici
Il bagno ospiti con le maioliche recuperate.