Il restyling è una delle forme di progettazione secondo me più difficile in quanto gli elementi che non possono essere eliminati devono coesistere con il nuovo che viene inserito nel contesto con il compito di rivalorizzarli. Questo è quello che è successo quando mi sono trovata davanti questo negozio. Si è lavorato duramente fino ad arrivare ad una scelta stilistica adatta senza stravolgere le abitudini dei titolari. Come di solito succede nei restyling o nella progettazione di barbieri, si prende ispirazione solo dal classico stile Old dei Barber shop olandesi o londinesi. Questo intervento di restyling è stato pensato diversamente, non in linea con gli altri ma abbiamo voluto creare qualcosa di diverso, con un carattere unico. Il Restyling è stato pensato per rendere più confortevoli e fruibili le aree di lavorazione e soprattutto per dare un tocco di design. Il concept è partito da una ricerca di immagini e alla fine lo stile da adottare, è stato quello nordico ma rivisitato. Uno stile anticonformista e innovativo ma allo stesso tempo contemporaneo, semplice, dalle linee pulite con colori tenui. Si è pensato ad una palette cromatica che è partita dal bianco fino ai grigi scuri e ai materiali da accostare come il legno e il ferro. Tutto è stato realizzato artigianalmente dalle mani sapienti di due giovani falegnami; studiato pensato e progettato nei minimi particolari, dalle mensole espositive, ai mobili con lavabo integrato in corian, pensati più piccoli e meno invasivi,fino al rivestimento del bancone esistente. Anche le sedute sono state restaurate e rifoderate con una nuova tonalità di pelle grigio antracite. Negli specchi sono state inserite delle piattine che sono parte integrante della struttura, pensate proprio così per dare continuità con il resto dell’elemento e che fungono sia da porta oggetti per i clienti ma anche da appoggio per il phon dove infatti è stato creato un foro. Si è voluto aggiungere un tocco vintage utilizzando il ferro come sostegno in tutti gli elementi, nelle mensole della zona lavaggio come decorazione, ma che possono divenire funzionali come poggia asciugamani, mentre le cornici dello specchio in alcuni punti sono state lasciate grezze. Anche l’illuminazione è stata particolarmente curata sia da un punto di vista estetico che funzionale pensando anche al benessere delle persone, dei clienti che mentre si fanno radere la barba riescono, con la luce adatta, a rilassarsi quindi comfort e piacere alla vista.
Per le due pareti nelle zone di lavorazione è stato scelto un grigio scuro con una tecnica di lavorazione simile a quella del cemento grezzo lasciato a vista.
Per dare un tocco di originalità in più e un leggero movimento alle pareti al posto delle solite mensole o cubi sono stati progettati delle mensole esagonali inserite anche come espositore dei prodotti in vetrina.
La sala d’attesa che è anche l’ingresso è stata pensata come un elemento a parte da tutto il resto. Si è scelto di decorare questa stanza con un colore diverso e con una delle ultime tendenze in fatto di home decor: dipingere le pareti a metà attraversando anche oggetti come quadri (molto utilizzata nelle gallerie di arte contemporanea), le porte o un mobile. L’inserimento dei rasoi vintage e del pettine con forbice applicate sul passepartout danno quel tocco di design in più.
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