Vuoi ristrutturare il bagno e stai valutando le diverse opzioni per i rivestimenti? Le proposte sono molte e la scelta si complica, soprattutto se non hai le idee ben chiare. Proviamo ad analizzare le varie possibilità: in base alle situazioni, esiste un'opzione più idonea di un’altra.
Ecco un confronto tra piastrelle e materiali continui: qual è il miglior rivestimento?
In questo articolo
- Piastrelle: un rivestimento dalle infinite possibilità
- Resina, cemento resina o vernici: i principali rivestimenti continui
- Effetti decorativi a confronto: piastrelle vs materiali continui
- Per rinnovare un bagno senza demolire
- Per un bagno piccolo
- Per i maniaci della pulizia
- Rivestire un bagno dalle forme irregolari
Piastrelle: un rivestimento dalle infinite possibilità
In commercio esistono svariate tipologie di piastrelle e ogni anno, i designer realizzano nuove collezioni, per seguire le tendenze del momento. Ma anche i modelli del passato vengono costantemente rinnovati, sia nell'estetica, sia nei materiali.
È possibile acquistare prodotti più economici, come le mattonelle monocottura in grès porcellanato, o piuttosto cari, come le piastrelle in marmo.
Resina, cemento resina o vernici: i principali rivestimenti continui
I rivestimenti continui possono essere posati su pareti, pavimenti e tante altre superfici. La resina e il cemento resina sono i prodotti più conosciuti ed apprezzati, perché possono essere posati in modo semplice e veloce. Con questi due composti, si ottengono effetti sempre originali.
Una valida alternativa ai prodotti appena descritti, è l’utilizzo della vernice con proprietà idrorepellenti ed impermeabilizzanti, da impiegare appunto, come rivestimento.
Effetti decorativi a confronto: piastrelle vs materiali continui
I rivestimenti continui sono la soluzione ideale per un bagno in stile contemporaneo. Questi prodotti consentono un'elevata personalizzazione degli spazi.
Le piastrelle invece, offrono la possibilità di ottenere effetti molto diversi, da una posa basic fino alla realizzazione di patchwork e mosaici, con l'utilizzo di mattonelle di colori e formati differenti. Tali elementi sono disponibili in tantissime varianti: dalle monocromatiche a quelle decorate.
Per rinnovare un bagno senza demolire
Se si desidera modificare l'estetica della zona bagno senza demolire, l’opzione migliore consiste nell'applicare un rivestimento continuo, che può essere posato direttamente sopra le vecchie coperture. Naturalmente, è consigliabile effettuare tale intervento solo se il bagno non necessita di lavori edili importanti, come ad esempio, il rifacimento degli impianti.
Il cemento resina, con uno spessore di soli 3mm, è la soluzione più veloce per rivestire pareti e pavimenti, e trasformare radicalmente il look del bagno.
Per un bagno piccolo
I rivestimenti continui rappresentano la soluzione ideale anche per i bagni di scarse dimensioni, poiché non sono ingombranti come le piastrelle, pertanto, rendono lo spazio visivamente più ampio.
L’applicazione delle piastrelle all'interno di un bagno piccolo è sconsigliata, tuttavia, se proprio non se ne può fare a meno, ecco due valide opzioni:
- scegliere formati molto piccoli per dare l’impressione di uno spazio più grande;
- utilizzare piastrelle di grande formato per avere poche fughe a vista.
Per i maniaci della pulizia
Le piastrelle in ceramica sono facili da pulire, tuttavia, la presenza delle fughe non consente di detergere le superfici in modo completo. È proprio in questi punti infatti, che si annida lo sporco più ostinato, soprattutto nella zona vicino alla doccia.
Al contrario, le superfici continue sono prive di fughe, perciò garantiscono un maggior livello di pulizia nel bagno.
Rivestire un bagno dalle forme irregolari
L'opzione migliore per rivestire un bagno dotato di strutture irregolari (come ad esempio le pareti curve), è scegliere un rivestimento continuo. Impiegando la resina o il cemento resina, è infatti possibile terminare il lavoro in poco tempo e senza inconvenienti.
Per quanto riguarda invece, l'utilizzo dei rivestimenti ceramici, in queste situazioni si può intervenire con la posa di formati molto piccoli, come i mosaici, in modo da riuscire a seguire le curvature.