Il progetto riguarda la ristrutturazione completa di un appartamento di circa 170 mq interni e 90 di balconi a Roma, nel quartiere Fleming, realizzata tra il 2013 e il 2014. Il progetto e i lavori hanno interessato la trasformazione dell'intero immobile, comprendendo la distribuzione degli spazi interni, un miglioramento delle caratteristiche di prestazione energetica e tutti gli impianti (elettrico, idricosanitario, termico, di condizionamento).
L'appartamento si presentava all'interno di un edificio dalle forme inusuali e particolari. L'ante operam mostra però gli interni, derivanti da concetti architettonici datati, con l'utilizzo di boiserie e pavimenti in legno scuro che creavano ambienti frammentati e bui.
L'obiettivo è stato quello di realizzare uno spazio di largo respiro e moderno, arioso, con linee pulite ed essenziali. Questo si è conseguito ad esempio mediante l'utilizzo di porte a filo muro, senza mostre, controsoffitti sagomati con luci e bocchette di aerazione nascoste, evitando così condizionatori tipo split a vista nella zona giorno, colori chiari. In parte nascosto nel controsoffitto e in parte a vista, uno schermo estraibile per la proiezione di film e video scende comandato a distanza.
L'impianto di riscaldamento è stato realizzato a pavimento con caldaia a condensazione e gestibile tramite due centraline di controllo separatamente per la zona giorno e la zona notte.
I materiali utilizzati sono stati parquet e resina a pavimento, resina per il rivestimento dei bagni e tinteggiature su pareti e soffitti.
In questo articolo
Vista generale del salone dall'ingresso
Vista dell'appartamento appena conclusa la ristrutturazione
Progetto con arredi (lo schermo non è nella sua posizione finale)
Vista dall'alto del salone
Vista di un angolo del salone
Vista dell'appartamento prima della ristrutturazione: ambienti frammentati e scuri