Progetto Polo scolastico

Progetto per la realizzazione del nuovo Istituto statale professionale "Giovanni Valle". Questo complesso, mai realizzato, doveva essere edificato a Padova, zona Chiesanuova, su terreno di pertinenza dell'istituto agrario "San Benedetto da Norcia", confinante con l'Istituto tecnico statale per attività sociali "Pietro Scalcerle". La sistemazione dell'area d'intervento punta a dare un carattere di unità al "polo scolastico", avvalendosi dell'elemento caratterizzante dell'area, cioè "l'Arboretum" didattico, considerato come una "piazza naturale" su cui andranno a connettersi i vecchi edifici e i due nuovi blocchi. Il carattere unificante del parco viene sottolineato da alcuni interventi che tendono ad enfatizzare questo aspetto. Per questo motivo viene creata una passerella che delimita il parco e su cui andranno a legarsi gli edifici, nuovi ed esistenti. Gli edifici progettati sono suddivisi in due interventi, uno riguardante l'istituto "G.Valle", l'altro che racchiude i servizi relativi alle scuole, cioè palestra, auditorium e biblioteca. L’stituto Valle viene inserito nella zona est, a ridosso dell’attuale entrata mentre il secondo blocco di edifici viene inserito a ovest, esattamente dalla parte opposta alla scuola in modo tale da completare un fronte che valorizza il parco didattico. Quest’ultimo blocco di edifici racchiude la palestra, l’auditoriom e la biblioteca ed è dotata di un ulteriore accesso fruibile dalla comunità che beneficerà di questi servizi. Come è stato detto sopra, da una parte abbiamo l’istituto agrario che è caratterizzato dalla distribuzione delle sue funzioni in luoghi diversi nel terreno mentre dall’altra parte abbiamo abbiamo l’esigenza di concentrare le funzioni proprie di una scuola in un unico edificio come viene ben esemplificato dall’altro istituto tecnico Pietro Scalcarle. Questa premessa ha portato l’attenzione nel creare un edificio che si ponesse ad un livello intermedio in una sorta di mediazione tra le due citate caratteristiche. Si è giunti quindi a concepire gli edifici come dei grandi padiglioni che racchiudono dei blocchi con le proprie funzioni della scuola e dei servizi. Questi blocchi poi formano coerentemente la struttura dell’edificio che sostiene il padiglione. Questo tipo di progettazione ha portato anche ad una semplicità distributiva molto funzionale e che viene considerata un vantaggio soprattutto nei riguardi della scuola.

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